CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] "pochi anni sono" come ingegnere don Giovanni d'Austria, che in effetti vi risiedette a lungo dopo Lepanto. A Napoli incappò S. di C. sulla Svizzera e sulle imprese di Ginevra di Carlo Emanuele I., in Arch. stor. della Svizzera italiana, VII(1932 ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] giugno 1543 con Carlo V) il matrimonio tra Francesco Gonzaga e Caterina d'Austria, figlia di Ferdinando d'Asburgo, la a lui più prossimi e per i funzionari del seguito. Non vi nominò invece i quattro figli: Anna, monaca nel convento domenicano di ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] in seconde nozze il margravio Leopoldo III d'Austria, con il quale ebbe altri undici figli di Manfredi furono incarcerati a vita da Carlod'Angiò: Enrico morì per ultimo, dopo di Palermo, con i sarcofagi di Enrico VI e di Federico II. Fra questi due ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] delle nozze tra Margherita d'Austria e Filippo III di ms. 11068; ms. già in possesso di Carlo Giorgio e Marcello Garofalo oggi in proprietà privata negli 1624, a cura dello stesso, ibid. 1984; VI, Il primo libro delle fantasie a quattro voci… 1608 ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] 1934 alle persecuzioni razziali in Austria, la propaganda nazista utilizzava opera di Giulio II della Rovere, che vi colloca una serie di statue, presto soggette ma è infine acquisita da Carlo I d'Inghilterra; sempre D. Nys fornisce pezzi provenienti ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] dal fatto che - transitando nel 1543 Carlo V per Peschiera - è G., il ruolo di Giovanni d'Austria, ritenendosi opportuno affiancarlo Roma 1962, ad ind.; Nunziature di Venezia, Roma 1960-77, II, V-VI, a cura di F. Gaeta; VIII-X, a cura di A. Stella ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Isabella d'Este, Burgos, 18 luglio e Valladolid, 9 ag. 1524: ibid., pp. 185 e 189). Nell'agosto 1526 vi furono i primi segni che Carlo V d'Austria, sposa di Ottavio Farnese, in cambio d'una forte somma di denaro. Gli sembrava infatti che Carlo V ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Fréjus. Familiare del re di Sicilia Carlo II d'Angiò ancor prima del 1298, questi lo raggiungere in Italia Ludovico il Bavaro, che vi aveva nel frattempo cinto la corona imperiale, nel 1314, e Federico duca d'Austria, consacrato a Bonn. G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dalla legge veneziana del 1474 alle privative industriali
Bruno Muraca
La storia dei brevetti nel nostro Paese è complessa, e vanta nobili origini. Il 19 marzo 1474, nella Repubblica di Venezia, venne [...] sua invenzione.
Le misure previste da Carlo Felice per scoraggiare questo tipo di Disposizione di Francesco I, imperatore d’Austria, che reca le caratteristiche di «ma senza aprirla»; viene precisato che non vi è alcun tipo di «esame circa la novità ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] il calcolo differenziale e integrale. Giulio Carlo Fagnano (1682-1766) recepisce l'importanza arriva a Padova nell'aprile del 1707 e vi resta fino al maggio del 1713. Le Corradi d'Austria (1677-1756), destinati alle scuole di applicazione d'arma. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...