BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] atteggiamento assunto dall'Austria, dalla Francia , Archivio dei barnabiti a S. Carlo ai Catinari,Carte Bilio (elenco sia doc. sulla genesi del Sillabo, in Archivum Historiae Pontificiae, VI (1968); Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, col. 1474; ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] scorta della nipote di Carlo VII, Margherita d'Angiò, che si recava in Inghilterra, quale sposa di re Enrico VI: a lei era Al C. fu dato l'incarico di recarsi in Ungheria, Austria e Moravia. Le sue sollecitazioni per spingere re Ladislao a prendere ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] inviso all'Austria per il suo spirito d'indipendenza.
Ordinato di Sicilia, pronunciato nella chiesa di S. Carlo il 30 ag. 1960, il quaresimale tenuto e religione. Commemorazioni,Milano 1904, pp. 223-232 (vi è pubbl. il necrologio dell'A. già apparso ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] ispirarsi al modello di s. Carlo Borromeo, ma anche ai dettami contenuti per implorare la vittoria dell'Austria: il pretore di Lodi dovette sarebbero stati uno dei campi d'intervento del governo viennese, pastorale del G. vi fosse il riflesso degli ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] del quotidiano diretto dal C. vi fu la decisa confutazione dell' ragioni dell'Austria, poi, la proclamazione del Regno d'Italia, un atteggiamento letteraria sono testimonianza alcune traduzioni: Il beato Carlo Spinola e i suoi compagni morti per ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] Fu di nuovo in Austria nel maggio 1569, per invitare ufficialmente l'arciduca Carlo a Venezia; ma ben Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, VI, Venezia 1853, pp. 613 ss., 714, 737 s., 740; L. Carcereri, G. Grimani patriarca d'Aquileia…, Roma 1907, pp. ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] del fraterno amico cardinale Carlo Rezzonico, nipote di G. accolse con grandi onori Pio VI - al quale fu legato da particolare sotto l'Austria con il Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Libri d'oro nascite, reg. 64, XIV, c. 169r; Misc ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...