GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] solo politici (il Borromeo era accesissimo sostenitore della casa d'Austria), ma anche relativi alle convenzioni sociali, per lui regolate sposa a Barcellona al re di Spagna Carlo III d'Asburgo (futuro imperatore CarloVI), la quale fu poi madre di ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] politica, specialmente se vi avesse una parte lugarteniente general del ill.mo s.or Don Juan [d'Austria] y que ningun otro le mandasse" (Archivo General fondamento, se il duca di Terranova, Carlod'Aragona, governatore interinale del Regno di Sicilia ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] d'Austria Ernesto e Federico, per sollecitare un'alleanza contro il re d' tra quest'ultimo ed il fratello Carlo, signore di Rimini.
Il fitto , pp. 5 ss., 9-12, 88; IV, pp. 129, 635; VI, pp. 8, 444, 530-532; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] infante Ferdinando d'Austria, minacciando di somme al gioco; sembra, ad esempio, vi abbia perso, il 12 marzo, 2 . Doglio, Bari 1967 (nell'indice, ad evitare confusioni, il "Colonna Carlo contestabile" va corretto in "Filippo", padre del C.), I, pp. 81 ...
Leggi Tutto
FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] di Lorena con la moglie Maria Teresa d'Austria. Il F. fu giudicato l'uomo VI di Spagna, Carlo gli sarebbe successo, lasciando il. trono napoletano al fratello Filippo, il quale avrebbe ceduto i Ducati di Parma e Piacenza rispettivamente all'Austria ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] teneri de' figliuoli; gli altri con la madre vi saltarono dentro, et io entratovi ultimo di tutti , seguita di lì a poco da quella di Carlo II di Spagna; con un pontefice debole e accomodante l'alleanza con casa d'Austria, nel 1706, giungendo in ...
Leggi Tutto
BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] il seguito di Vienna di fondare la giustificazione del trattato sul pericolo derivante dalle ambizioni di CarloVI, non quale imperatore, bensì quale arciduca d'Austria. Anche per il B., come del resto per il sovrano e gli altri dirigenti sabaudi, l ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] lontani avevano chiamato al trono Guglielmo d'Orange.
Nel riferire al Senato l espansione marittima dell'Austria, così da , 140, 146, 289 s., 427, 787, 789; G. Stefani, CarloVI e il problema adriatico, in Archivio veneto, s. 5, XCVIII (1958), ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] Roma, al punto che vi sarebbero stati tentativi di impedirne Novelle letterarie, l'abate Carlo Denina, lo scienziato Tommaso . Becattini, Vita pubblica e privata di Pietro Leopoldo d'Austria granduca di Toscana, poi imperatore Leopoldo II, Filadelfia ...
Leggi Tutto
PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] fu interrotta da una missiva di Carlo Borromeo, che l’11 marzo magnati Gerendi, legati a casa d’Austria, ma la sconfitta della rivolta Paleologa v Čechách a na Moravě , in Strahovská knihovna , V-VI (1970-71), pp. 331-360; L. Szczucki, Le dottrine ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...