ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] sembrò invece politicamente il più accettabile. Ad esso l'Austria si mostrò apertamente favorevole, non solo perché, impegnata contro alla successione della Toscana, CarloVI, irritato da questo atto d'indipendenza del granduca, negò ostinatamente ...
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ACQUAVIVA, Andrea Matteo
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Figlio di Antonio e di Ceccia Cantelmo, nato nella seconda metà del sec. XIV, sposò nel giugno 1393 Caterina Tornacelli, nipote di Bonifazio IX, confermando così le direttive [...] vi batté moneta, ponendo come suo titolo appunto quello di dux Adrianus (duca d' lo sposo Guglielmo, duca d'Austria. Uomo di piena fiducia Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, p. 21; A. Valente, Margherita di Durazzo, vicaria di Carlo III e ...
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Figlia (Vienna 1717 - ivi 1780) dell'imperatore CarloVI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, secondogenita e prima delle figlie femmine, divenne erede al trono in virtù della [...] d'ingrandirsi sul Reno e in Italia, e la Baviera, che aspirava a estendere la sua sovranità sui possedimenti asburgici dell'Austria, dei quali l'elettore Carlo della Turchia, per mezzo della quale l'Austria ottenne la Bucovina, e infine al tentativo ...
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Figlio (Monaco di Baviera 1287 - Fürstenfeld, Monaco di Baviera, 1347) di Ludovico II, duca di Baviera e conte palatino del Reno, e di Matilde, figlia di Rodolfo d'Asburgo. Scelto come imperatore contro [...] elettori. Nel 1346 gli fu contrapposto Carlo, figlio di Giovanni re di Boemia. a quella di Federico III il Bello duca d'Austria. La lotta tra i due pretendenti durò dei principi elettori, senza che vi fosse necessità dell'approvazione pontificia. ...
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Terzo figlio (Vienna 1557 - ivi 1619) di Massimiliano d'Asburgo, poi imperatore Massimiliano II, e di Maria d'Asburgo, figlia dell'imperatore Carlo V; fu educato a Madrid, mandatovi dal nonno Ferdinando [...] mediazione che si era prefisso, si dimise nel 1581. Nominato nel 1593 dal fratello Rodolfo II luogotenente dell'arciducato d'Austria, vi governò contro la resistenza della nobiltà protestante, coadiuvato dal teologo M. Klesl, che da allora in poi ne ...
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Figlio (Vigevano 1452 - Loches, Francia, 1508) di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti; reggente (1480) per il nipote Gian Galeazzo, ne usurpò il potere. Dapprima alleato del Regno di Napoli, si [...] confino (1477). Ribellatasi Genova al governo sforzesco (1478), vi conveniva con i fratelli e Roberto Sanseverino (figlio di amicizia di Massimiliano d'Austria, che gli concedeva (1494) l'investitura del ducato di Milano. Ma sceso Carlo VIII in ...
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Avventuriero olandese (Groninga 1680 - Tetuán, Marocco, 1737), d'origine spagnola. Deputato agli stati generali e ambasciatore olandese a Madrid (1715), fu contemporaneamente al soldo di Gran Bretagna, [...] , ottenne da Filippo V l'incarico di concludere la pace con l'Austria. Firmato il trattato di pace (1725), R. fece credere che CarloVI fosse disposto a intervenire accanto alla Spagna per riprendere Gibilterra agli Inglesi. Ricompensato con la ...
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Figlio (Lunéville 1712 - Tervueren 1780) dell'arciduca Leopoldo e di Elisabetta Carlotta di Orléans, sposò nel 1744 Maria Anna d'Austria, figlia dell'imperatore CarloVI, e fu nominato governatore dei [...] Paesi Bassi austriaci. Maresciallo di campo, ebbe allo scoppio della guerra dei Sette anni il comando supremo delle forze asburgiche. Battuto e circondato a Praga da Federico II di Prussia, fu liberato ...
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Prelato spagnolo (Motril 1662 - Roma 1743), vescovo di Cartagena (1705), sostenne come viceré e capitano generale di Valencia e Murcia Filippo V nella guerra di successione e intervenne presso di lui perché [...] ritorsione contro il papa Clemente XI, che aveva riconosciuto (1709) come re di Spagna l'arciduca Carlod'Austria (poi CarloVI imperatore); creato cardinale rinunziò al vescovato; ottenne da Innocenzo XIII la bolla Apostolici ministerii (1723) sulla ...
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Attore della commedia dell'arte (1609-1676), fu al servizio dei duchi di Parma e specialmente del giovane cardinale F. M. Farnese, recitando le parti di primo zanni con il nome di Buffetto; sposò la vedova [...] di F. Biancolelli, Isabella Franchini (Colombina). Nel 1645 con G. Gabbrielli (Diana) fu chiamato a Parigi da Anna d'Austria e vi ottenne grandi successi; tornò poi in Italia recitando con la moglie. Sul suo avventuroso matrimonio pubblicò un ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...