COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] dell'avvocato Carlo, era nato il l'Italia e l'Austria, gli venne intimato . C. e il Liceo-ginnasio di Capodistria, spigolature d'archivio, ibid., V (1935), pp. 513-23; lett. ined. di C. C., ibid., s. 3, VI (1955), 22, pp. 49-54; G. Stefani, Cavour ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Antonio Panella
Patriota e uomo politico, nato a Fucecchio il 21 gennaio 1813, morto ivi il 17 giugno 1862. Giovanissimo, collaborò all'Antologia del Vieusseux e al Giornale Pisano. [...] movimento evangelico promosso a Pisa da Carlo Eynard. Ma non passò molto Scoppiata la guerra contro l'Austria, assunse il comando della calma turbata dai tumulti, vi bandiva la Costituente italiana. programma. Allo scopo d'impedire il sopravvento del ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] del marito (prezzo del consensol): cfr. la legge dei Sassoni, 43 (VI, 2). Nel diritto longobardo un segno di sfavore verso le seconde nozze è Lo stesso sistema vige anche in varî stati d'America.
Invece in Austria per la legge 25 maggio 1868 il ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] famose miniere in Grecia furono quelle d'oro e d'argento dell'isola di Sifno, assai prospere nel sec. VI a. C., ma già quasi abbandonate più varî. Si conservò in molte miniere di Germania, Austria, Polonia, Russia, la servitù rustica e si protrasse ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Gallo-Ispani, ora i Francesi e gli Austro-Russi. Ma doppiata la prima, al contrario sempre più un paese curioso e dove non vi è bussola per navigare" (51). Un'idea proprio Carlo Gozzi quale esemplare d'un teatro, invece, d'evasione e d'intontimento ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] grandi monarchie europee (Austria, Russia, Prussia) consolazione, e che in luogo di quella vi entri la tristezza, si fa languida e di nobili che fa capo a Carlo Contarini e Giorgio Pisani: quest' la citazione da Cozzi è d'obbligo, "l'aspetto più ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di indipendenza; rinunziate ad esso, e noi vi daremo quella libertà che invano avete chiesta da della guerra all’Austria), tanto che fu sciolta d’autorità all’ dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] tale direzione. Già all’apertura delle ostilità con l’Austria, la guerra – anche se Carlo Alberto non l’avvertì – non era più un conflitto è fatto una mandra d’assassini» (d’Azeglio 1921, p. 513).
Anche in questa prospettiva vi è il senso preciso di ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] , e che pertanto legislazione e codici vi dovessero essere recepiti. Ciò avvenne senza guerra all’Austria, si mantenevano pur sempre di massima aderenti ai modelli d’oltralpe. Uno , trovando una vigorosa eco in Carlo Cattaneo.
Ai legislatori di allora, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] in vigore in Austria nel 1898. Entrambi pochissime eccezioni, come Carlo Lessona) nella corrente del in particolare di Mortara; Francesco Carnelutti, d’altronde, non seguirà mai la prospettiva di notevole valore, ma vi è pur sempre scarsa attenzione ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...