BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] l'Austria. Col Mazzini, conosciuto allora personalmente, fu anche d'accordo degli Aranci in Sardegna, a patto che vi si dirigessero partendo da luoghi e in partire dal 1881 (Opere edite ed inedite di Carlo Cattaneo, raccolte e ordinate per cura di A. ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] 'andamento della guerra all'Austria. L'accelerazione degli eventi per l'Italia, tutta unita sotto Carlo Alberto, forse è nata e filata", delle opere di G. Carducci, VI, Bologna 1935, pp. 399-413; B. Croce, Gli ultimi romanzi di F.D. G. (1911), in ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] 17 luglio 1716 si alleò con l'Austria.
L'A. intanto si adoperava per d'Europa, favorendo gli Stuart e appoggiando la lega russo-svedese contro l'Inghilterra, poiché Carlo 10 nov. 1725, ma ottenendo che vi rinunziasse ufficialmente, due giorni dopo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] cercano di imitarne la vita e i costumi. Vi sono, insomma, due specie di magnati: magnati per la rinuncia da parte di Austria e Germania a mire espansioniste secolo XIX, 1° vol., a cura di D. Donati, F. Carli, Padova 1925, pp. 323-401.
La dittatura ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] impresa fiumana e dei modi dell'azione di D'Annunzio il C. fu critico più per le modifiche che egli vi apportava erano essenziali. Lo dal della Torretta e da Carlo Schanzer - conteneva una punta Iugoslavia e della stessa Austria, sul presupposto di ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] polacchi e stranieri. Vi parteciparono infatti gli austriaci di Isabella, la restituzione da parte di Carlo V a Francesco II Sforza, figlio di magnati appoggiata dall'Austria. I progetti . propagò la moda del suo paese d'origine, e in ogni campo della ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] Cisterna, sognava una guerra contro l'Austria e un cospicuo ingrandimento del regno. al celeberrimo colloquio del 6 marzo con Carlo Alberto, insieme col Lisio, col San intellettualità liberal-moderata (vi si incontravano i d'Azeglio, Bonghi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] Germania e, infine, l’Austria.
Rientrò a Verona alla fine del «Giornale de’ letterati», vi fu una prima intensa stagione alla venuta in Italia di Carlo Magno, in Verona 1732; tutto in chiaro […] risponde al p. D. Concina, in Verona 1753; cfr. ed ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] Vittorio Emanuele, figlio di Carlo Alberto, che aveva sposato guerra all'Austria: l'insurrezione Lombardia con i governi d'Italia e d'Europa, Milano 1950, del C. al trasferimento della capitale a Roma vi sono accenni in: F. Chabod, Storia della ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] le ostilità contro l'Austria e il F. partecipò alla campagna d'Italia: il 4 aprile elementi sospetti, ma si dimise perché vi vide un intento persecutorio verso i di corte, che lo avevano soprannominato ironicamente Carlo I, e dal ministro di Sicilia a ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...