BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] la formazione artistica viaggiando in Francia e Germania e, rientrato in Carlo e Alessandro, e, in un secondo tempo, T. Liverani e A. Cicognani.
Furono anni di Nazionale (archeologico) di Napoli vi sono 36 acquerelli sugli scavi di Pompei. Suoi ...
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FERRAZZI, Riccardo (Benvenuto)
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Castel Madama (Roma) il 27 ag. 1892 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Fu avviato alla pittura dal padre, che era scultore e copista di quadri. [...] e cultori di belle arti (1923, 1926, 1928); dalla prima Mostra d'arte marinara del 1926 (vi espose Torre di Terracina: (si veda, per questo sentimento tragico della vita la testimonianza di E. Francia del 1969, citata da Quesada, 1986, p. 177).
Nel ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] codici furono sicuramente decorati da G., anche se dall'ordine diCarlo I redatto a Napoli il 18 marzo 1281 risulta che per in cui G. vi lavorava, giunsero a Napoli dalla Francia meridionale una gran quantità di codici cavallereschi, caratterizzati ...
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BUGATTI, Rembrandt
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 ott. 1884, da Carlo, ideatore e costruttore di mobili d'arte, e da Teresa Lorioli ed ebbe come padrino di battesimo lo scultore Ercole Rosa che [...] in Francia, Vi si trattenne per quasi tutta la durata dell'assedio e solo alla vigilia della resa, attraverso il console francese, riuscì a passare in Olanda. Di pp. 171 s.; V. Rossi Sacchetti, R. B., Carlo Bugatti et son art, s.l. né d. (forse ...
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CAVALLERI, Vittorio
Antonio Pandolfelli
Nacque a Torino il 16 febbr. 1860 da Gioacchino e da Felicita Angelino in una famiglia piccolo-borghese che lo avviò agli studi commerciali collocandolo poi come [...] il quadro Empirismo che vi figurava insieme con il ritratto del pittore Carlo Stratta e, alla Quadriennale di Torino del 1908, il , per altro, più all'aver trovato in Francia dei pastelli migliori di quelli in commercio in Italia, che all'esperienza ...
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BORZONE (Borzon, Boulzon, Bourzon), Francesco Maria
Fabia Borroni
Figlio di Luciano, nacque a Genova nel 1625. Insieme con i fratelli Giovanni Battista e Carlo, fu indirizzato dal padre alla pittura [...] dicembre il fratello Carlo scriveva al duca di Mantova che la Tempesta Francia nel 1656 (cfr. lettera di naturalizzazione, in J. J. G.) per lavorare nel castello di , nella Grande Galerie (Huard), ma vi lavorò, dal 1664, affrescando nove paesaggi ...
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LARDERA, Berto (Filiberto)
Raffaella Fontanarossa
Nacque a La Spezia il 18 dic. 1911 da Carlo e Eugenia Vittoria Mozzachiodi. Di famiglia agiata (il padre era direttore di un cantiere navale), il L. [...] primo viaggio a Parigi (vi tornò nel 1935). Qui fu colpito dalle sculture di C. Brancusi, di A. Maillol e di H. Laurens. Tre anni del padre (Corà, p. 29) di taglio figurativo. Nello stesso anno soggiornò nel Sud della Francia. Tra il 1941 e il 1942 ...
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GERMIGNY-DES-PRES
C. Heitz
GERMIGNY-DES-PRÉS (Germiniacus nei docc. medievali)
Centro della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret), celebre per l'oratorio eretto nell'803 e completato nell'806 da [...] Orléans (799-818), a km. 5,5 dal monastero di Saint-Benoît-sur-Loire, di cui egli fu abate.Originario di una famiglia visigotica della Septimania, Teodulfo, che fu uno dei più ascoltati consiglieri diCarlo Magno e che intorno al 785 fu il principale ...
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EBREUIL
E. Vergnolle
Centro dell'Alvernia, nel Berry-Bourbonnais (dip. Allier), sorto attorno all'abbazia benedettina di Saint-Léger, fondata alla fine del sec. 9°, forse intorno all'898, su un possedimento [...] Carlo il Semplice (879-929) ai monaci in fuga dal monastero di Saint-Maixent, nel Poitou, in seguito alle incursioni normanne; i monaci vi da modelli della Francia settentrionale, ma nell'alzato è evidente l'intenzione di adeguarsi alle volumetrie ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] , sono inesatti. Vi sono tuttavia alcuni principe elettore del Palatinato Carlo Teodoro. Grande dovette estero.
Durante un soggiorno in Francia il C. avrebbe ritratto stesso granduca che insieme con quello di M. Luisa di Borbone, sua moglie, è stato ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...