LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] e cospicui donativi di libri e oggetti suntuari. Tra questi si segnalano i volumi che Carlo III, re diFrancia, detto il . Su indicazione del papa Innocenzo III (1198-1216), vi si raccomandava l'opus Lemovicense come adeguato alla conservazione dell ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] di quest'istituzione che, con l'aggregazione dell'Accademia diFrancia nota nella capella Cavallerini in S. Carlo ai Catinari (Donati, 1942, pp. in Studi romani, VI (1956), pp. 154-165, 288-301; A. Martini - L. Casanova, IlSs. nome di Maria, Roma 1962 ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] per non credergli) - con l'uccisione diCarlodi Borbone e il ferimento del principe d'Orange il testone: A. Magnaguti, Ex nummis historia, VI, Roma 1934, n. 325); ma, urtatosi suo i lavori avviati per il re diFrancia. A sostegno delle parole, il C. ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] castello di Vincennes, iniziata sotto CarloVI, ma terminata in forme ancora gotiche solo all'epoca di Enrico II -133; J. Hubert, L'architecture religieuse du haut Moyen Age en France, Paris 1952; L. Grodecki, L'architecture ottonienne. Au seuil de ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] di Vado (Antonio pievano di S. Martino a Vado, nel Valdarno casentinese, amico di Coluccio Salutati e diFranco Le testimonianze che lo riguardano non vi fanno mai cenno: il ser Giovanni Guido Del Palagio, Carlo dei conti Guidi di Poppi, Antonio degli ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] del B. pare avviarsi dal busto diCarlo I d'Inghilterra (1636; distrutto) di Civitavecchia di G. B., in Palladio, VI(1956), pp. 127-36; A. Schiavo, Il viaggio del B. in Francia nei doc. dell'Arch. Segreto Vaticano, in Boll. del Centro di ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] dicembre, diCarlo VIII a Roma, ché il versamento di una grossa somma lo sottrae a qualsiasi molestia. È con Alessandro VI il G decisa la lega di Roma con l'Impero e Venezia contro Francesco I re diFrancia. Dopo un illusorio accenno di ripresa il 20 ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] -21) di scuola burgundo-fiamminga e assegnato poi al Maestro de Coëtivy (forse Colin d'Amiens), miniatore diCarlodiFrancia (le dei classici, in Letteratura italiana, a cura di A. Asor Rosa, VI, Teatro, musica, tradizione dei classici, Torino ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] , Baltimore-London 1974, pp. 647-661; Mostra di manoscritti, documenti e edizioni: VI Centenario della morte di Giovanni Boccaccio, cat. (Firenze 1975), I, Manoscritti e documenti, Certaldo 1975; Boccace en France. De l'humanisme à l'érotisme, a cura ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] bene può testimoniare tale trasformazione: il c., datato 1411, offerto dal re diFranciaCarloVI al monastero di S. Caterina sul monte Sinai, è provvisto di fatto di una coppa solo leggermente svasata ma ancora poco sviluppata in altezza (Ikonomaki ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...