GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] ex aequo con Ignazio Carlo Ortiz di Malta, un premio straordinario di 100 scudi per il a Signol (o Loriol) in Francia, mai realizzata, per la quale certo che l'opera sia riferibile al G.: vi era conservata una statua egizia, il cosiddetto "Torello ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] diFrancia che restituisce all'arcivescovo di Parigi la corona di spine; nel 1680, data dei pagamenti, fu tra gli autori che decorarono il deambulatorio della chiesa di S. Carlo e una attribuzione errata, in Paragone, VI (1955), 61, pp. 54-57; ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] di Filippo duca d'Orléans e reggente diFrancia, la collezione della regina Cristina di William Kent, Jean-Baptiste Vanloo, Carle Vanloo e Giovanni Paolo Panini. Sestieri, Il punto su B. L., in Arte illustrata, VI (1973), pp. 232-255; E.P. Bowron, ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] cittadino e risulta essere residente in casa del fratello Carlo.
Alpini, il maggior studioso dell'opera del L di piccolo formato, per committenti privati, raffiguranti S. Luigi diFrancia, S. Elisabetta d'Ungheria (o s. Dorotea), probabili ritratti di ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] non fosse imparentato con Carlo Cartari di Orvieto, né con diFrancia Enrico III) che fecero concorrenza a quella di Etienne Dupérac del 1577, la grande pianta archeologica di . D. Passavant, Le peintre-graveur, VI, Leipzig 1864, pp. 157-161; Abrahami ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] realizzazione del monumento funerario commissionato dal re diFrancia Luigi XII (Alizeri).
Il G. Carlo d'Orléans e Filippo de Vertus (Tschudi), dal 1816 presso la cattedrale divi lavorò in collaborazione con altri fino al 1536 quando, a causa di ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] dal momento che entrò nello Studio del mosaico intorno al 1770 e vi fu ammesso definitivamente nell'anno 1774 (ibid., vol. 18, n. lo Scudo di Achille, donato nel 1826 da Leone XII al re diFranciaCarlo X (D. Ledoux-Lebard, in Antologia di Belle Arti ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] nell'ambiente dei pensionati dell'Accademia, diFrancia a Roma; come essi "attende galleria o, armeria reale (per cui vi sono pagamenti al 1737).
L'armeria Al 13 giugno 1738 risale il Regio Biglietto diCarlo Emanuele III (cfr. Torino, Pinac. Sabauda, ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] valadieriano per piazza del Popolo, dedicato a Pio VI, in due tavole raffiguranti la pianta e stesso re diFrancia Luigi XVIII di Borbone sembra incaricasse il F. di curare nell'esemplare della Biblioteca Sarti di Roma). Carlo Fea realizzò invece la ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] tra la corona diFrancia e i Medici, ma anche, nelle intenzioni della committente, a raccogliere nella nuova reggia quanto di meglio offriva la pittura europea. Al F. venne affidato il Troilo Orsini che soccorreCaterina de' Medici e Carlo IX, che gli ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...