BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] B. si rivolse per il libretto al conte Carlo Pepoli, il miglior poeta italiano che in quel gli dava notizia di aver perso 15 mila franchi dei circa 30 . 118-120; I. Pizzetti, V. B., in Encicl. Ital., VI, Milano 1930, pp. 562-566; G. Barblan, V. B., ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Carlo V a Toledo l'8 agosto, si era fermato a Lione, dove il 14 ottobre era stato ricevuto da Luisa di Savoia reggente diFrancia ed a Milano, dove aveva visitato il marchese di suo ritorno dalla Spagna. Sebbene vi siano accenni alla sua imminente ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] , a G. Furlanetto, sul testo, allora scoperto, di Pelagonio (Oeuvres, VI, pp. 304-306, 342-345, 393 s.); al . de France. Paris. Bibl. de l'Institut, a cura di M. , è riprodotta la dedicatoria a Carlo Alberto di Savoia Carignano, che si può leggere ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] dai nuovi contrasti tra Spagna e Francia e dall'ascesa dell'Olanda e dell'Inghilterra. Non meno chiari gli erano i rischi creati nella penisola dall'aggressiva politica filospagnola diCarlo Emanuele 1 di Savoia, manifestatasi in particolare, nel ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] al richiamo di Roma e vi fa ritorno con l'incarico di primo segretario del pontefice (nonostante le aperte rimostranze di Cosimo I e diCarlo V). Si tenta il rilancio di una politica antimperiale attraverso una nuova lega con la Francia, e viene ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] un principe tedesco dopo la morte del compositore) vi fece edificare una chiesa, che fu detta spiegazione tecnica e giudizi di "Franco Foggia, Antimo Liberati, a farvi costruire dal suo architetto, Carlo Fontana, un teatro stabile, trovarono fissa ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] diFrancia che veniva affermata diplomaticamente nella strategia neutralista del papa.
Scosso dall'irruenza diCarlo che non aveva mancato di ricordare l'esempio di Clemente VII e di Il mecenatismo dei Farnese, ibid., s. 3, VI (1941), pp. 123-28; W. F ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] diFrancia, presentata, senza che seguisse la votazione, il 20 nov. 1503. Il destino intervenne a tagliare il nodo poco più tardi. Il 30 dicembre moriva a soli trentun anni il fratello Carlo 10, e in Revue des bibliothèques, VI (1896), pp. 391-99.
Per ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] affidare il riscatto di Firenze alla spada vendicatrice di Enrico (cfr. Dante, Ep VI; Cronica, Carlodi Valois, abbia fatto ricomprare per cinquemila fiorini dai suoi soci i propri beni messi in vendita, "acciò che i libri della compagnia diFrancia ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] beatificazione, voluta da Paolo VI, di padre Maksymilian Maria Kolbe, di S. Carlo, vicina alla sinagoga, ha ricevuto l'omaggio del rabbino capo didi H. Kung-L. Swidler, San Francisco 1987.
A. Silvestrini, I diritti dell'uomo nell'insegnamento di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...