CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] inglese. Prima della partenza per la FranciaCarlo I il 12 genn. 1283 nominò C. di nuovo vicario generale del Regno, questa assegnò il regno a Caroberto, primogenito diCarlo Martello. Già prima vi aveva rinunciato Alberto d'Austria, mentre Andrea ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] relazioni diplomatiche tra la Francia, il granducato di Toscana e il ducato di Lucca, I-II, a cura di A. Saitta, Roma e azione diCarlo Ludovico in seguito ai moti del 1831, in Boll. stor. lucch., VI(1934), pp. 173-189; A. Mancini, "Di Lucca il ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] la partenza di re Carlo - che vanno fatti risalire la stretta amicizia e il rapporto di vicendevole dipendenza 07). Pur ricusando di rappresentare il suo re nella Francia rivoluzionaria, il D. vi si trattenne ancora nella speranza di essere utile alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo DiFrancia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] l’adeguamento degli schemi scientifici al sistema positivo vigente, vi era la convinzione che, a partire dalla legge sulle vocem.
M. Toraldo diFrancia, Per un corporativismo senza 'corporazioni': «Lo Stato» diCarlo Costamagna, «Quaderni fiorentini ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] insieme a Carlo Fortebraccio e a un forte manipolo di uomini, costruì nottetempo un ponte di barche sul 162, 173; L. DiFrancia, Novellistica, Milano 1924, p. 445; C. Santoro, Un registro di doti sforzesche, in Arch. stor. lomb., s. 8, VI (1953), pp. ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] in Francia, il D. decise di ritirarsi a vita privata nella capitale, fidando sulla rendita annua di circa di Giovanna, Carlo marchese di Gerace e Luigi, creato cardinale da Alessandro VI, alla duchessa e al suo maggiordomo non restò altra via di ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] principe di Belmonte fu seguito dal principe di Castelnuovo, Carlo Cottone, che qualche anno dopo decise di fare una donazione di dipinti Consegna del cordiglio francescano a s. Luigi re diFranciadi Pietro Novelli nella Badia Nuova.
Errori, come ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] , ed allorché la legislazione non vi provvede, altro beneficio non ne punti e porti franchi, ch'egli - come i casi di Livorno, Civitavecchia, Palermo.
Nel 1761, dopo che Carlodi Borbone era stato costretto a furor di popolo a licenziare dal governo ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] moltissime raccolte di ariettes italiennes pubblicate in Francia comprendevano brani 'insegnamento (tra i suoi allievi vi fu Giacomo Rust), è al di G. E. Luccarelli da Lucio Vero di A. Zeno, dedica di G. Polvini Faticonti a Carlo Edoardo principe di ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] vi svolse la prima parte della carriera nella flotta borbonica: alfiere nel 1840, tenente di vascello nel 1848. Nel 1857 fu nominato capitano di - avrebbero avuto l'effetto di irritare il piemontese Carlo Pellion conte di Persano, cosciente che esse ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...