GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] i suoi precedenti e intensi rapporti con la Francia, appoggiando e favorendo la spedizione d'Italia diCarlo VIII. Dopo l'elezione di Alessandro VI, il Della Rovere si era rifugiato nella fortezza di Ostia, da cui usciva solo accompagnato da una ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] III, che aveva ottenuto da Carlo il 20 marzo 1451 la cessione costituitasi all'indomani della pace di Lodi vi era anche la guerra di un matrimonio più prestigioso per il primogenito, sulla scia di una serie di proposte ventilate dal re diFrancia ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] speranza di soccorso esterno, le attese del papa e dei baroni ribelli si concentrarono sul re diFrancia, Carlo VIII, cui fu originariamente ideato. Oltre che giacente, I. VIII vi è rappresentato assiso sul soglio pontificio in posizione benedicente, ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] diFranciaCarlo V: i due sovrani, informati delle sue capacità astrologiche, cercavano di assicurarsi i suoi servigi. Tommaso optò per il re diFranciadi atti di fedeltà di C. a vari principi: vista l'incapacità diCarloVI, nulla di più di un ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , presumibilmente grazie all'intervento di Luigi duca d'Angiò, fratello del re diFranciaCarlo V e vicino alla S il quale, lui stesso oggetto della prodigalità dello zio Clemente VI, ritenne di non poter essere da meno nei confronti dei membri del ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] di Venezia e il duca di Savoia, Carlo Emanuele II, datato al dicembre dello stesso anno e finalizzato a svincolare il G. dagli impegni assunti con il re diFrancia, svela l'intenzione sabauda divi aggiunse un profondo coro.
Il 1679 fu un anno di ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] liberato insieme con i fratelli Carlo e Luigi dalle colonne della di G. Macchia, Imola 1973, ad nomen); Protocollo della Giovine Italia. Congrega centr. diFrancia it., I serie, 1861-1870, I, II e VI, Roma 1952-1981, ad Indices; La Repubblica veneta ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] gaudio grande che Rodrigo Borgia era papa Alessandro VI.
L'elezione fu accolta, a Roma e di avere lasciato il re diFrancia attraversare, senza trarre la spada, tutta l'Italia, e gli stati europei apparvero impensieriti della rapida fortuna diCarlo ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] vel scribunt, vel loquuntur". Il residente diFrancia a Strasburgo, Giovanni Frischmann, pubblicò Carlo II, singolarissimamente interessato - si sa - alle ricerche chimiche. Nel settembre-ottobre viene invece chiamato a Copenaghen da Federico III.
Vi ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] quindi di ricorrere direttamente a CarlodiFrancia e di Torino.
Scritti inediti: La parte più cospicua di essi si trova in Torino, presso la Biblioteca nazionale; dei fondi originari molto andò distrutto nell'incendio del 1904, tra cui l'O VI ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...