BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] aveva prestato oltre 1.000 scudi alla corona diFrancia. Nel 1539 è attestata l'"apotheca mercature" del Carlo V di "riformare la Chiesa dalli molti abusi che vi sono, et ridurla all'unione di molte varietà d'opinioni") in un progetto politico di ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] per festeggiare la nascita del Delfino diFrancia: Preparativi dei grandi fuochi d’ VI e Carlo III. Grazie al cardinale Valenti Gonzaga, per il quale aveva lavorato nella villa presso Porta Pia con il padre, fu nominato architetto dell’Acqua di ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] di Spoleto, praticamente ridotti allo stato di vassalli del re franco. Non sappiamo se Carlo abbia esercitato su di lui pressioni di pare vi sia stata anche quella di cedere alla Chiesa, oltre ai patrimoni di Benevento e di Salemo, le città di Arce, ...
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CRISTINA diFrancia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re diFrancia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] reggenza di C. diFrancia..., I-III, Torino 1868-69; Id., Storia del regno e dei tempi diCarlo Emanuele II. duca di Savoia, VI, pp. 3-174, 241 ss.; A. D. Perrero, Il testam. di Madama Reale di F. e il conte Filippo d'Agliè, in Curiosità e ricerche di ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] forte prospettiva comparativa con le puntuali rassegne degli ordinamenti diFrancia - un paese che troppo si attardava sui diritti e delle professioni: oltre a R. Bonghi ed a E. Pessina, vi collaborarono V. Ellena, L. Palma, G. Ricca Salerno, C. F ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] con le quali aveva chiesto a Clemente VIdi intervenire.
Neppure davanti alla seconda invasione del Regno di Napoli da parte del re d'Ungheria sostegno del reggente diFrancia, futuro Carlo V, aveva invaso la Provenza e per più di un anno aveva ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] di casa Savoia lo ebbe nel 1832, quando Carlo Alberto, di recente salito al trono, lo inviò insieme con D. Promis in missione in Francia Guardaroba medicea (in Arch. stor. ital.., s. 3, VI [1867], pp. 152-165). Benché gli incarichi assunti fossero ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Firenze e il neoeletto pontefice Alessandro VI, Alfonso d'Aragona mosse in aperta ostilità contro Ludovico Sforza, occupando il feudo di Bari; il Moro replicò, coinvolgendo nel conflitto il re diFrancia, Carlo VIII, le cui mire espansionistiche sul ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] diCarlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione a Budapest. Il cardinale, che aveva già deciso di appoggiare il primo in considerazione degli interessi particolari dello Stato ferrarese, inviò il C. a Francoforte, perché vi ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] , quando partì alla volta di Roma. Nel 1709, quando la S. Sede riconobbe le conquiste diCarloVI d'Asburgo, la Spagna e consigliandogli l'instaurazione di una diretta corrispondenza col re diFrancia.
Il 28 aprile si incontrò di nuovo col re e ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...