FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] di un capitano generale) sindaco e inquisitore con poteri straordinari. Nel frattempo il passaggio del re diFrancia 131; Id., Pubblica storiografia veneziana nel '500, in Studi veneziani, V-VI (1963-64), p. 244; Id., Gesuiti e politica sul finire del ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] Quattro Fontane, sostenendo che era stato venduto al re diFrancia, e vi installò una sua guarnigione. Il 29 apr. 1646 intensa attività pastorale, assumendo come modello l'opera di s. Carlo Borromeo.
Visitò frequentemente le parrocchie, riunì con ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] che si trovava a Casale, di trasferirsi a Roma per trattare della lega tra Francia e Spagna. Il L. vi giunse il 18 aprile. Il -194; C. Nikas, L'orazione di J. L. a Carlo V, in Mathesis e Philia. Studi in onore di Marcello Gigante, Napoli 1995, pp. 347 ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] venuta diCarlo V in Italia; il governo veneziano si trovò concorde nell'auspicare che anche il re diFrancia venisse, Leonardo.
Il lungo impegno politico dell'E. e le energie che vi profuse furono ripagate da un cursus honorum denso e da reiterate ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] Il re diFranciavi era rappresentato da un governatore, suo cugino il duca di Nemours, diFranciadi fronteggiare una nuova coalizione armata dei protestanti che avevano fatto di La Rochelle la principale delle loro piazzeforti. Avendo affidato Carlo ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] che la scelta di continuare a servire il re diFrancia non era così e distinto. Alla fine del 1548 il principe Filippo informò Carlo V che si era deciso (insieme al Gonzaga e al in Africa con il Requeséns; vi ritornó l'anno successivo, perdendo ben ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] giovane re diFrancia, Francesco I di fatto manovrava per ottenere l'appoggio pontificio contro Carlo V. Il G. dovette seguirlo al campo e assistere all'assedio di pp. 172, 189; V, ibid. 1842, p. 16; VI, ibid. 1853, pp. 787 s.; A. Guglielmotti, Storia ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] Vi sono inclusi tutti gli strumenti che si vogliono usare". Ancora nel 1832 lo stesso almanacco elogiava un grandioso organo costruito da Carlo, insieme con suo figlio Felice, per la collegiata di tastiere), diFrancia, della Svizzera, di Spagna, ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] fu a Zara, "dove saranno - così Sanuto, VI, col. 197 - li oratori ungarici, per adatar legava il re diFrancia alla Repubblica dopo gli accordi di Blois. La mutevole si ventilava poi un intervento diCarlo V nel Mezzogiorno per risollevare le ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] d’un concerto al Carlo Felice in presenza diCarlo Alberto. In ottobre fu a Parma e nel volgere dell’anno di nuovo a Genova, colpita nel frattempo (1835) dall’epidemia di colera che aveva flagellato la Francia. Paganini vi si trattenne fino ad ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...