L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] . 15.
17. Ibid. p. 12; ma nel 1318 Filippo V diFrancia fa costruire naves et dromones, Charles de la Roncière, Charlemagne et la 56.
38. Boncompagni Liber de obsidione Ancone, a cura di Giulio Carlo Zimolo, in R.I.S.2, VI, 3, 1937, pp. 14-15, 20-21.
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] fin dal 1955 quelli per le feste dei due santi milanesi, s. Carlo Borromeo, il 4 novembre, e soprattutto s. Ambrogio, il 7 dicembre. sulle nomine episcopali (la Spagna vi rinunciò solo nel 1976, dopo la morte diFranco). Dieci furono poi i viaggi ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Carlo VIII lo nominava suo consigliere.
Una copia manoscritta della lettera regia fu trovata dal Sighinolfi, che ne diede notizia (p. 199; e cfr. p. 198) come didiFrancia Bollati I, p. 492 n. b. è incomprensibile]; VI, p. 362) e W. Kroll (pp. XIII, ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] già citati: Giuseppe Tornielli Brusati di Vergano e Carlo Alberto Maffei di Boglio, altre due espressioni della tremenda spada di Damocle che è la questione romana, la quale non sarà sciolta se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] cioè coloro che svolgono le funzioni di pubblico ministero. È questo il caso diFrancia e Italia. Altrove, per esempio particolare rilevanza in campo penale, per il ruolo che normalmente vi svolge il pubblico ministero e, in certi casi, la polizia ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] imitazioni diFrancia», dove il lemma – mutuato dal linguaggio giuridico di Roma nuovo sovrano-guerriero con i suoi discendenti (Carlo Alberto nel 1848, in seguito suo non elettori (di entrambi i sessi) che talvolta vi assistono come osservatori ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] , in Francia o nell'Italia devota a Carlo Magno e al Papato, non esitasse a elaborare il falso che va sotto il nome di Donatio o Constitutum Constantini. Ma non può affermarsi con certezza, perché nessun documento di questo periodo vi fa sicuro ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di Puglia che la Francia dice usurpate - afferma il D. - erano già state offerte da Carlo ss. Per l'epitafio greco per il Leto v., da ultimo, C. Gallavotti, Planudea VI, in Boll. del Comitato per la preparazione della ediz. naz. dei classici..., s. ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] nazionale. Ma l’atto di mantenimento, compiuto dal successore diCarlo Alberto, aprì la diFrancia Luigi Filippo. Limiti consistenti nell’aver preteso «di un esercizio privatistico delle funzioni di amministrazione e vi era ancora, in qualche modo ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di inviare di nuovo G. a Parigi perché vi leggesse le Sentenze di Pietro di Ceffons nel 1348 di avere voluto la condanna di Giovanni di Mirecourt, per i quali lo stesso Pietro auspicava l'espulsione dal Regno diFrancia.
Al capitolo generale di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...