ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] dal cugino Carlo Ruggiero, "era ricca ma non aveva titoli di nobiltà" ( di "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di partiti e di petizioni (copia autografa: ibid. XV, VI) sui più vari argomenti, che ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] preso, se egli vi avesse insegnato, la via di altre università. L' e le trasformazioni dalla caduta dell'Impero a Carlo V. È un saggio sulla continuità dell di triunivirato chiamato a presiedere, in Francia, in Germania, in Italia, alle sorti di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] historiche della Chiesa bolognese e suoi pastori libri VI, Bologna 1646, pp. 668-698; M. , Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 , pp. 10-14; H. Hibbard, Carlo Maderno, a cura di A. Scotti Tosini, Milano 2001, ad ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] al distacco dell'Inghilterra dalla Chiesa di Roma.
Il pontificato di Adriano VI non durò neanche due anni. Francia e non cambiò indirizzo neanche dopo la grande vittoria riportata da Carlo V su Francesco I presso Pavia (1525). Il C. invece rimase di ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di analisi al prossimo riformatore e formatore di coscienze. Le persone che vidi calma relativa e una certa libertà di sviluppo delle missioni, consentita dal favore diCarlo cardinale Gousset e C. Mazenod in Francia; A. Diesbach nella Svizzera e in ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] A. Arfelli, C.C. Malvasia. Vite di pittori bolognesi (appunti inediti), Bologna 1961, pp. VI-XLIX; G. Previtali, La fortuna dei in Geografia del collezionismo: Italia e Francia tra il XVI e il XVIII secolo, a cura di O. Bonfait - M. Hochmann, ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] naturale, ammalatasi di spagnola subito dopo la nascita diCarlo: « […] sono cattedra di storia e filosofia al liceo scientifico di Grosseto e vi trasferì di Philippe Jaccottett) di Fausto e Anna con l’introduzione Cassola ou la fidélité diFranco ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] di questo organismo, appartenente alla seconda metà del Cinquecento (l'indicazione cronologica più tarda che vi in Germania, Francia e Inghilterra, Senato di Milano. Istituzioni giuridiche ed esercizio del potere nel Ducato di Milano da Carlo V ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] Francia (Padovani, p. 23) prima della nomina di Lanfranco ad arcivescovo di Canterbury nel 1070, in tempi in cui era tanto giovane da rendere opportuna l'ulteriore ipotesi ch'egli e la sua famiglia fossero del luogo, o almeno vidiCarlo Sigonio ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] scoprire la scena del massacro. Non vi fu alcun furto ai danni delle vittime di gente. Il corpo di Tellini venne accolto dalle autorità religiose e civili e dal fratello Carlo , tra gli altri, di Inghilterra, Spagna, Francia e Giappone. Da qui ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...