BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] Francia come emissario inglese per accertare se vi fossero concrete possibilità didiCarlo V. Tuttavia l'accordo era reso difficile dalle pretese inglesi su Boulogne e dal problema delle indennità di guerra; si aggiungevano inoltre ragioni di ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] occasione della scomparsa diCarlo VIII) la notizia della morte di Enrico VII Tudor. di Paolo Buonvisi, di cui peraltro "il fiume vi ha portato via li 7/8 e potrà essere un dì . Poiché non risulta che il Francia abbia soggiornato a Lucca, si ...
Leggi Tutto
BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] , ed allorché la legislazione non vi provvede, altro beneficio non ne punti e porti franchi, ch'egli - come i casi di Livorno, Civitavecchia, Palermo.
Nel 1761, dopo che Carlodi Borbone era stato costretto a furor di popolo a licenziare dal governo ...
Leggi Tutto
EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] l'E. vi scrisse molto di economia, ma anche di letteratura e di storia, di didattica e di teoria politica.
Gli 'Inghilterra e alla Francia, "dove la instruzione accomodata ai diversi bisogni dell'industria e del commercio va di pari passo col ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] teste a due atti di pagamento del Comune di Firenze a favore diCarlo I d'Angiò; in seguito forse ancora in Francia e verso la fine del approv. di spese oscure dell'esercito fiorentino contro Pistoia nel maggio 1302, in Arch. stor. ital., s. 3, VI ( ...
Leggi Tutto
PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] ai primi di aprile, quando era ormai chiaro che non vi erano più patto di abbandonare immediatamente la Francia. Si 72 s., 89, 92, 94, 99, 104.
P. Orano, Il precursore italiano diCarlo Marx, Roma 1899, passim; M. Lupo-Gentile, G. P. nei moti del ’ ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] regolarmente a Lione, anche se sappiamo dalle ultime volontà di suo zio Vincenzo (1571) che egli aveva ottenuto in Francia lettere di naturalità. Una continua presenza del B. in Francia (nonostante fosse socio con diritto alla firma della compagnia ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] alla guerra tra la Francia e le potenze coalizzate, fortezze (a Peschiera vi erano sessanta invalidi diCarlo Botta: "Uomo amatore della sua patria, e di sana mente, ma di poco animo, e certamente non atto a sostenere tanto peso… pieno di spaventi e di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] del cardinale Francisco de Toledo, di cui il Rolfi, "Della scoltura", Appendice, p. VI; Arch. di Stato di Roma, Notai del Tribunale della Camera R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera diCarlo Lambardi, in L'Urbe, V (1940), 12, pp. ...
Leggi Tutto
FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] di un tentativo di mediazione, nella prospettiva di una monarchia democratica nazionale, tra Carlo Alberto e lo stesso Manin, cui si offriva un portafoglio ministeriale a Torino.
Nel 1849 espatriò in Francia e lì seppe di 60 e '70 vi fu quella della ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...