CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] di tale disciplina, nel 1741 ottenne di ricoprire la cattedra di diritto canonico nello stesso collegio. Il 20 marzo 1741 il C. recitò nel Collegio Romano lo elogio funebre dell'imperatore CarloVI la stessa sorte per quelli diFrancia, il C. ritenne ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] nel 1485 un figlio, Carlo, e circa due degli scritti di G. S. degli A., in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia Patria per le prov. di Romagna s. 3, VI (1888 's "Porrettane"' Halle a. s. 1913; L. DiFrancia, Novellistica, I, Milano 1924, pp. 478-96; V ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] per opera del connestabile di Borbone. In una canzone diretta Alla regina diFrancia e a Madonna ( di ipocrisia e di avarizia.
Nel 1561 l'A. pubblica la versione dell'intero poema ovidiano con una nuova dedica a Carlo IX (Le Metamorfosi di Ovidio di ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo diCarlo da Premia, o la sigla [...] Giulio Salvadori (cfr. Liriche e saggi, a cura di C. C., 3 voll., Milano 1933, e i saggi, che vi fanno corona, in Aevum, II [1928] e e quindi in antitesi col moto diFrancia) la matrice, la stessa linea di sviluppo, del Risorgimento italiano e ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] di taccuino": il primo libro, relativo a viaggi attraverso l'Europa, in Francia in Inghilterra:Carlo Lodovico di Borbone(1839); 83-97; T. M. Marcellino, La "questione di Fiume" nell'opin. pubblica triestina, in Fiume, VI (1958), 1-2, pp. 61-73; ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] l’arrivo diCarlo VIII diFrancia stava per provocare, l’umanista non nascose la propria indignazione: «Di che il è tardo allo exeguire et pocho pensitivo ad altro che a’ casi presenti» (VI, 1, n. 97, p. 132). Pontano è un fiume in piena: parla ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] del re dei Romani contro eventuali minacce della Francia. Nel luglio partì per Trieste, e vi arrivò il 6 agosto, passando per Muggia invocò l'intervento del re dei Romani contro Carlo VIII diFrancia e in una invettiva contro il poeta modenese ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] Thomas le Franc, il medico diCarlo VII diFrancia, protettore degli umanisti.
Il B. ebbe fama di esperto conoscitore , era conservata manoscritta nel cod. DCXLIV, l, VI, 23 della B. N. di Torino, andato perduto nell'incendio del 1904. Il ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] età dell'"esilio" a parte, di Gabriele non vi sono che labili echi nel parziale del collegio di Pescara, contro il repubblicano Carlo Altobelli. Fu il del 1914. Rimase in Francia ancora quasi un anno, aprendo di lì la sua campagna interventistica ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] più in invettive e sarcasmi (vi sono, ad esempio, compresi gli epodi dedicati alla Francia); dall'altro dalla scoperta del un giorno di festa, Davanti San Guido, La leggenda di Teodorico, Il Comune rustico, Faida di Comune, Ninna nanna diCarlo V)fino ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...