La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] diFrancia conseguisse il ducato di Milano, parendogli che, mentre stavano in Italia Cesare e il re diFrancia nel tardo Medioevo e vi avevano conosciuto una pratica presentazione programmatica non firmata ma diCarlo Curci, il fondatore, dove si ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] diFrancia (come lo stesso Yves Congar, di Introduzione a Lettere di Ernesto Buonaiuti ad Arturo Carlo Jemolo. 1921-1941, a cura di C. Fantappié, Roma ecclésiaux de son temps. 1944-1954, in Paul VI et la modernité dans l’Église. Actes du Colloque ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] sovrano franco Pipino o nello stesso Carlo Magno. i sovrani della penisola iberica, diFrancia e degli altri Stati dell’ De potestate, cit., pp. 102-106 (§§13-14). Nella sequenza di trattazione: VI 1,6,17 (Fundamenta); D. 96 c.14 (Constantinus).
106 ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] maggio 1573.
L'ascesa nel 1574 di Enrico al trono diFrancia, dopo la scomparsa del fratello Carlo IX (30 maggio 1574) doveva si considerava difensore e custode; un settore del clero vi si opponeva, in particolare i Capitoli cattedralizi, perché con ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] re diFrancia a mandargli a Roma (e in forma non ufficiale, anzi segreta) il fratello Carlodi Valois , Come B. VIII infeudò a Giacomo II il regno di Sardegna e di Corsica, in Attidel VI congr. internaz. di studi sardi, Cagliari 1957, pp. 91-101; R. ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] anticostantiniana fino alla Boemia diCarlo IV, un terreno Belibasta risponde all’inquisitore che che vi sono due fides: quella lasciata da Gonnet, I rapporti tra i valdesi franco-italiani e i Riformatori d’Oltralpe prima di Calvino, in Id., Il grano, ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] nel 1719 dall'imperatore CarloVI, promisero commercio libero «a tutti, e singoli di qualunque nazione, condizione e Sulle sollevazioni popolari suscitate da lui e da altri cfr. E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] d'études pyrénéennes, Louchon-Pau 1954", VI, 5, Paris 1957, pp. 43-50; R.U. Montini, Santa Maria del Priorato (Le chiese di Roma illustrate, 53), Roma [1959]; P. Deschamps, M. Thibout, La peinture murale en France au début de l'époque gothique, Paris ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] ad ascendere al pontificato. Da parte della Spagna non vi furono pressioni particolari, mentre i cardinali filofrancesi erano divisi trono diFrancia, ed infine negli ultimi giorni di dicembre l'uccisione di Enrico di Guisa e del cardinale Carlo suo ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] disposto il re diFrancia Luigi XI. vi fu certamente il sostegno dato da Lorenzo a Carlo Fortebraccio, che all'inizio del 1477 aveva iniziato una manovra politico-militare di disturbo a Siena, nemica tradizionale di Firenze, mirante alla conquista di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...