Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] della Repubblica romana del 1849 vi sarebbe stata la proclamazione dell’ Franchi, pseudonimo di Cristoforo Bonavino, il sacerdote che per il suo razionalismo di matrice scriveva nell’agosto 1850 a Carlo Birago di Vische, direttore dell’«Armonia»:
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] era entrato nella Compagnia l'ex re di Sardegna Carlo Emanuele IV, piuttosto debole, quasi lentezza la Santa Sede ha colto la realtà e vi si è adeguata. E non dimentichiamo soprattutto le il Grande Oriente diFrancia decise di eliminare il paragrafo ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] suo primo presidente, Arturo Carlo Jemolo. Una esclusione in inoltre ricordare il Gesù di Nazareth diFranco Zeffirelli (cinque episodi XLIII Assemblea generale.
52 Cfr. ECEI 1996-2000, a cura di E. Lora, VI, Bologna 2002, p. 238.
53 C.M. Martini, Il ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] e Falcone Sinibaldi, furono inviate in Francia, per risolvere pacificamente la guerra tra il re Luigi XI e i grandi feudatari, guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna e da Giovanni d'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra Luigi XI e ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] une cause si désespérée»; Cervini vi ripone fiducia: «Mi piace et hoggi in Henrico IV il regno de Francia, come il pontificato in Paulo V, et che adornò Carlo Magno di tanta devozione, forza, giustizia, clemenza, e di tutte le virtù di un re ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] don Carlo Gnocchi, testi accomunati da un’intensità spirituale e capaci di comunicare qualcosa di più della banale esperienza dell’autore.
47 A. Riccardi, Il «partito romano». Politica italiana, Chiesa cattolica e Curia romana da Pio XII a Paolo VI ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] avvenire nello stato di natura l’Italia, cioè nullius, e vi faranno tutte le di lì a poco, nel 1768, fu venduta in cambio di moneta sonante dalla Repubblica di Genova alla corona diFrancia ecclesiastica nel regno di Napoli sotto Carlodi Borbone, in ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] È il caso di notare qui come Urbano VI fosse stato arcivescovo di Bari e come diFrancia una parte della corona di spine che si conservava a Costantinopoli dal 1063. Alcuni esemplari delle spine raggiunsero l’Italia grazie alle visite diCarlo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] di diverse popolazioni, dai Baschi diFrancia e Spagna agli Ibo della Nigeria, gettando le basi per quel senso di Paesi Baschi, Vallonia).
Infine, vi sono casi come quelli della Scozia Melucci, Mario Diani, Carlo Ruzza, Cristiano Codagnone, Arianna ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di caccia e di pesca. Essi cantavano la Messa Reale del Dumont, solita allora a cantarsi nelle Cattedrali diFrancia | V. canti sulla natura». Vi si specchierà fedelmente il pacchetto dello al colto giornalista Carlo Placci, «buon cattolico ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...