EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] di Benedetto XI (22 ott. 1303). è probabile che egli vi sia rimasto fin dopo la soluzione ufficiale del conflitto fra la S. Sede e la Francia Ciencia tomista, LXXIII (1947), pp. 63-104; W. Carlo, Giles of Romes doctrine of creation, diss. dott., ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] il re diFrancia a mandargli a Roma (e in forma non ufficiale, anzi segreta) il fratello Carlodi Valois perché per l'appunto ai principi elettori (Apostolica sedes, 13 maggio 1300). Vi si afferma che la Sede apostolica è stabilita da Dio stesso sopra ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] al richiamo di Roma e vi fa ritorno con l'incarico di primo segretario del pontefice (nonostante le aperte rimostranze di Cosimo I e diCarlo V). Si tenta il rilancio di una politica antimperiale attraverso una nuova lega con la Francia, e viene ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] beatificazione, voluta da Paolo VI, di padre Maksymilian Maria Kolbe, di S. Carlo, vicina alla sinagoga, ha ricevuto l'omaggio del rabbino capo didi H. Kung-L. Swidler, San Francisco 1987.
A. Silvestrini, I diritti dell'uomo nell'insegnamento di ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di libri (la Bibbia, ma non solo). Vi sono anche tentativi di trasformare la convinzione in azione (organizzazione pubblica di un banchetto di carne in tempo di Renata diFrancia duchessa di Ferrara, . Per una rilettura diCarlo Antonio Pilati e dei ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] , BL, Cott. Otho B.VI), è un celebre esempio di questo sistema; mostra infatti a Santa, forse per Luigi IX diFrancia, il manoscritto accorda iconografia bizantina e citare la chiesa di Ingelheim, una delle residenze favorite diCarlo Magno, decorata ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] di Maria Rossello di Albisola e quelle diCarlo Steeb di Verona, le Figlie di Nostra Signora dell’Orto di Chiavari e le Piccole sorelle della carità didi Paolo VI favoriscono missionari degli emigrati italiani in Franciadi fronte al fascismo, nel ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] VI, a cura di G.H. Pertz-Fr. Kurze, 1895, pp. 32-99. Éginhard, Vie de Charlemagne, a cura di L. Halphen, Paris 1923 (Les classiques de l'histoire de France inviato da Adriano I a Carlo Magno, in Studi in onore di Ottorino Bertolini, I, Pisa 1972 ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , poi - alla fine del XIII secolo - col re diFrancia per la disputa sulle proprietà della Chiesa, infine - XVI concreto (v. Kelsen, 1945).
Carl Schmitt (1888-1985) distingue e orientamento nei riguardi di chi vi è sottoposto: queste caratteristiche ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] vidi Bellapais (1270 ca.), nell'isola di Cipro, una delle più alte trasposizioni dello stile rayonnant fuori diFrancia (Kitsiki Panagopulos, 1979).Sta di Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense diCarlo I d'Angiò ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...