CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] nella seconda metà di maggio del 1673, vi esercitò quasi fino alla morte una funzione di guida spirituale, nettamente il primo fece parte del gruppo dei papabili ben visti dalla Francia, insieme con i cardinali Cibo e Rospigliosi, ma quando il ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] coincidenza con la reintegrazione di Peredeo dopo un’esperienza come ostaggio in Francia (a seguito della conquista Carlo dietro le pressioni di papa Adriano I per riprendere Terracina e guidata dal conte di Verona Volfuino con l’ausilio di armati di ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] a Milano, per interessamento del cardinale Carlo Borromeo, i corsi di teologia presso il collegio gesuitico di Brera. Rientrato a Brescia, soltanto nella Francia dilaniata dalle guerre di religione. Durante la permanenza romana visitò gli istituti di ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] rimase fino al 1802, quando, in base a una clausola del trattato di pace tra Francia e Napoli (marzo 1801) che imponeva il rientro in patria dei fuorusciti, Arcadia, il G. vi recitò molte rime e fu autore di versi per la morte diCarlo III nel 1788 ( ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] , fondato in Francia nel 1577. Carlo Emanuele I di Savoia, il M. fu nominato abate del santuario della Madonna di Mondovì a Vico.
Durante gli anni divi era stata costretta per assicurarsi un tenore di vita confacente al suo status, non disponendo di ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] opera di diffusione della cultura tecnico-scientifica - che aveva visto così apprezzata in Inghilterra e in Francia L. Spallanzani, Ed. naz. delle Opere, II, Carteggi, IV, pp. 6, 274; VI, p. 226; VII, pp. 208 s.; VIII, p. 72 (nell'indice è confuso ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] Francia. Si guadagnò la stima di Ferdinando II, che lo propose per l’elevazione al cardinalato. Già creato arcivescovo di cardinali della Santa Romana Chiesa, VI, Roma 1793, p. 292; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastico, XIII, ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] , dal 1471 legato ad Avignone, avendo scelto di seguire Carlo VIII nella sua discesa in Italia, decise di nominare (10 marzo 1495) il G. suo luogotenente generale e governatore degli Stati pontifici in Francia. Fissata dunque la propria residenza ad ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] logica e fisica con il gesuita Francisco Herrera.
Di questo periodo si conserva il suo di diritto canonico e civile nello Studio di Roma, sotto la direzione di Bernardo Guglielmi e Antonio Ricciulli fino a conseguire il dottorato.
Nel 1606 Carlo ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] , e vi lesse alcuni alla Francia e ai suoi philosophes dalla cultura italiana di questi anni costituiscono il legame che lo tiene unito a molti eruditi italiani dell'epoca. Girolamo Tartarotti, Francesco Vigilio Barbacovi, Angelo Fumagalli; Carlo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...