CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] temporale dei Papi). In seguito il Cattolico, che aveva approvato il colpo di Stato di Napoleone in Francia "contro la repubblica rossa sitibonda di vite e di sangue", si batté contro il progetto di legge Rattazzi del 28 nov. 1854 per la soppressione ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] .
A metà del 1494 il D. fu in predicato di ritornare in Francia, come ambasciatore presso Carlo VIII: ma la missione non ebbe luogo, forse per la discesa in Italia del re francese. In autunno Alessandro VI lo nominò uditore della Sacra Rota, in luogo ...
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BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] 1908, pp. 339-340; J. Trésal,L'annexion de la Savoie à la France, Paris 1913, pp. 169-170, 293; A. Luzio,Gli inizi del regno diCarlo Alberto, in Mem. della R. Acc. delle Scienze di Torino, s. 2, LXVI (1926), 2, p. 12; J. Maurain,La politique ecclés ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] può osservare che nello stesso periodo vi furono altri due vescovi lombardi in importanti di una legazione in Francia: è questa la prima attestazione didiCarlo Castiglioni, Milano 1957, pp. 857 s.; Id., Cronotassi dei vescovi e degli arcivescovi di ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] diCarlo V. Forse soggiornò per qualche tempo in Germania, presso la corte diCarlo V, insieme con Ippolito de' Medici; a Carlo ritratti di illustri contemporanei, ricordi di incontri avuti dall'autore, episodi del conflitto tra l'Impero e la Francia. ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] del papa Pio V; p. 29, al cardinale Carlo Lotaringi; p. 60, faleci al vescovo Lelio Giordario; della vittoria di Lepanto (pp. 38, 142) o approvano il massacro dei nobili protestanti in Francia (p. della prepositurale di Cucciago, il C. vi fu prevosto ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] , III 15a1, 111ab, IV 286; Miscellanea, Armadio II, 54, 130; Segreteria dei brevi, 88; Segreteria di Stato, Francia, 15, Germania, 11, 99; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Lettere di s. Carlo Borromeo, F.53 inf., F.60 inf., F.65 inf., F.95 inf., F.143 ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] Londra, dove visse con i proventi del giuoco e di altre speculazioni. Si recò quindi in Francia, a Lione ed infine a Parigi nel 1782, , ma soprattutto "con turpi ingiurie vituperava la santità di Pio VI" e aggiungeva che "le indulgenze si concedono e ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] commissari-in Spagna e in Scozia. In Francia doveva eliminare le conseguenze di uno scísma, perché quattro province, nel 1524, avevano scelto un proprio priore generale. L'A. ebbe anche diversi incontri con Carlo V e Francesco I. Riuscì a ridurre ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] era stato un certo Bartolomeo, di un ramo collaterale della casata, che vi aveva contratto matrimonio con donna Giulia principe di Caramanico, che come viceré di Sicilia aveva evitato a lungo che consenso o simpatia verso la Francia rivoluzionaria ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...