CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] di amici garibaldini e della collaborazione diCarlo Tivaroni in questi anni alle stelle. Non meno vi concorsero i suoi troppo frequenti duelli (in giornate, arricchitosi in Francia con fortunate imprese bancarie e affari di Borsa; e ne ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] diCarlodi Borbone, proseguite, dopo il 1759, quando il re assunse il trono didi agire contro lo strapotere dei togati, dalla Franciavi sarò sempre infelice. La mia vita molto ritirata non mi garantisce dal contatto degli ipocriti e dei malvagi di ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di disegnatori provenienti anche dalla Francia (grave la perdita di gran parte di anche a Ferrara (e forse vi lavorò; cfr. Colasanti, 1917 Carlodi San Giorgio, Congiura contro il duca B. d'E., a cura di A. Cappelli, in Atti e mem. delle RR. Deput. di ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di piglio alle armi e ad unirsi alla rivoluzione europea, cui la FranciadiCarlo Luciano Bonaparte, principe di Canino 96; S. Candido, Uncarteggio ined. di G. Mazzini con F. D., 1846, 1864, in Boll. della Domus mazziniana, VI (1960), 2, pp. 2-29 ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] religioso.
Frattanto, trasferitosi nel 1924 all'università di Milano (vi si laureerà nel 1925 con una tesi su -1972, Vita e morte di un partito, Roma 1981, passim. Si vedano, infine, i volumi di N. Tranfaglia, Carlo Rosselli dall'interventismo a "G ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] , lo avrebbe aiutato Carlo VIII, giunse quando il di fronte ad una rivolta più pericolosa e più grave: quella diFranciscodi Bartolomeo Colombo", di cui si dirà in seguito. Nel 1509 egli accompagnò il nipote Diego alla volta del Nuovo Mondo, ma vi ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] piedi, con lo zaino in spalla, Firenze. Vi si fermò alcuni mesi, entrando in contatto con di Casale, finché non intervenne il presidente F. Avogadro di Collobiano, che denunciò la vicenda a Carlo dalle tensioni scoppiate tra Francia e Prussia: il 25 ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Firenze) per i tipi diCarlo Giorgi. Tra queste risaltano l Per la storia dell'emigrazione cisalpina in Francia nel periodo austro-russo (1799-1800), a Labindo, in Giorn. stor. e letter. della Liguria, VI (1905), pp. 423-35; G. S. Gargano, Labindo ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] marzo 1536 col quale Carlo V gli confermava la carica di "Camarero mayor" (cfr . veniva firmata una tregua tra Francia e Spagna.
Profondamente umiliato dagli religioso e politico del tempo. Il Betti vi rivelava di avere goduto per cinque o sei anni la ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] che reclamavano aumenti di spese e di organico per l'esercito; una sua lettera del 12 ag. 1922 al cugino Carlo Bazzi - difesa degli interessi della nazione, vi era pur sempre la necessità di difendere il fascismo dal punto di vista politico.
In una ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...