PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] di Vittore IV, ma con scarsi risultati, perché i re diFranciadi Pasquale: la canonizzazione diCarlo Magno (invero non di rado sovrainterpretata). Il 29 dicembre 1165, infatti, Rainaldo di Briefe der deutschen Kaiserzeit, VI, a cura di G. Hödl - P. ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] in Francia, fu in questo periodo molto circoscritta.
La permanenza a Parigi durante il pontificato di Pio IV, tra il marzo e il settembre 1560, si contraddistinse per l'invio di avvisi al cardinale Carlo Borromeo, concernenti le vicende di cui ...
Leggi Tutto
BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] curia pontificia già dal tempo di Clemente VII, con funzioni di procuratore del duca Carlo II di Savoia, come risulta da Il B. cercò soprattutto di favorire la collaborazione fra i sovrani diFrancia e di Savoia al fine di coordinare un'azione comune ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] viaggio durò più di un mese. Enrico IV era assente da Parigi quando vi giunse, il 24 padre Ignace Armand, provinciale diFrancia, ed imposero ai gesuiti cattolici inglesi agli ambasciatori del duca di Lorena Carlo III. A Parigi strinse rapporti ...
Leggi Tutto
INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] i conflitti di giurisdizione fra l'arcivescovato e il re diFrancia, alla corte Carlo nella carica di senatore di Roma e di vicario imperiale di Toscana.
I pochi mesi di pontificato di Repertorium fontium hist. Medii Aevi, VI, p. 251; la postilla ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] di feudi donati dai primi regnanti di casa d'Angiò. Ad attestare direttamente i legami di L. con i monarchi di Sicilia è il dono, fatto da Carlo II, di 1309 su pressione del re diFrancia, L. difese sempre argentea vi era un altro balteo ondulato di ...
Leggi Tutto
FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] di quest'ultima vicenda, nel 1541 il F. chiese, come ricompensa per i servigi resi e dietro esortazione degli Anziani, l'appalto delle poste, ma vi quella del re diFrancia. Quanto al mesi dalla lettera con cui Carlo V comunicava alla Repubblica l ...
Leggi Tutto
FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] 2, Trattati matrimoniali, cc. 113r-119r; t. 19, Legazione diFrancia, ad nomen. I cifrari del F. sono conservati ibid., Cifrari, serie I; IV, n. 19; VI, n. 63; XVI, n. 139. In seguito al cambiamento di dinastia in Toscana (1737), i dispacci del F. si ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] e la Corona diFrancia, non privo di ricadute sulla vita dell Carlo. Si trattava, forse, di una manovra diversiva che non ebbe molto successo. Temendo la collera diFrance depuis les traités de Westphalie jusqu'à la Révolution française, Rome, VI, ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] corte diFrancia con l'incarico di favorire la pace tra Anna di Beaujeu, reggente per il fratello Carlo VIII, e il duca di Orléans 1492, dopo la morte di Innocenzo VIII, il nuovo papa Alessandro VI mantenne nella carica di legato il Della Rovere, ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...