CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] di illustratore che avrebbe continuato a praticare anche in seguito, ma soprattutto nel periodo tedesco. Nel 1797 fece un viaggio con l'architetto Friedrich Gilly e il pittore decoratore Carl Gropius fino in Francia , Künstlerlexikon, VI, pp. 180 ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] gli fu fornita dalla commissione per il sepolcro di papa Adriano VI progettato da Baldassarre Peruzzi, per la realizzazione del re diFrancia Francesco I e suo procacciatore di opere d’arte, la Dea della natura. Il marmo, nato quale supporto di ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] di A. Potocki a Natolin, nei pressi di Varsavia; nel 1841 l'ospedale di S. Lazzaro (distrutto); nel 1841-49 la chiesa di S. Carlodi Frascati a Varsavia (poi sede dell'ambasciata diFrancia, di Wilanów), in Studia Wilanowskie (Studi di Wilanów), VI ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] di scolpire le ciocche dei capelli e di incidere l’iride, rimandano alla più tipica ritrattistica di Ottoni.
Di ritorno da Napoli, il re diFrancia Pickrel, Maglia,Théodon and O. at S. Carlo ai Catinari…, in Antologia di belle arti, n.s., 1984, pp. 27 ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] il S. Michele, inviato al re diFrancia, il cui cartone però era stato . stor. dell'arte, V (1892), pp. 440-443; VI (1893), pp. 48-62, 130-135, 219-224; J Chastel, Signum harpocraticum, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, I, Roma 1984, pp. 147- ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] di S. Sabina non sono registrati gli atti di nascita e di morte di costoro, poiché con ogni probabilità nacquero tutti in Val d'Intelvi e vi Polcevera, rosso diFrancia, alabastro e si associò a suo figlio Carlo Stefano Pellone per eseguire nel 1651 ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] di Sebastiano del Piombo di Ubeda (Siviglia, Casa di Pilato), tavola commissionata dallo stesso Gonzaga per il potente ministro diCarlo V, Francisco C. Guasti, in G. Vasari, Le vite…, a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 31-51; E. Plon, Leone ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] diFrancia e Antonio Abate commissionata da Antonio Corvini per la cappella di famiglia in S. Domenico a Città di a cura di F. Ranalli, I-VI, Firenze 1845-1847, ed. anast. a cura di P. P., in Scritti in memoria diCarlo Volpe, in Paragone, XXXVI (1985 ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] di Mantova, del Monferrato e diFrancia della lett. it., V (1885), p. 72; VI (1885), pp. 335-343 passim; VII (1886), pp di... Acquapendente, in Mem. e docc. per la storia dell'un. di Padova, I, Padova 1922, p. 311;R. Quazza, Ferdinando Gonzaga e Carlo ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] dell'edificio vi era una stanza "per trattamenti magnetici", un gabinetto "per uso di chimica", una di famiglia.
Durante i frequenti soggiorni in Francia Leopoldo Carlo studiò le più recenti tecniche di lavorazione ceramica della manifattura di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...