LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] di numerosi artisti fin dal 1506 e il L. vidi cavalli su incarico di Federico II come dono per l'imperatore Carlo V.
Si possono collocare in questa fase estrema di Palazzo ducale), solitamente assegnata a Francesco Francia, ma vicina allo stile del ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] archeologica cristiana, XXIII (1947-48), pp. 304-312; Mevania (Bevagna) regio VI Umbria, Roma 1953; Dono al Museo di Roma di un dipinto di Vincenzo Moroni, in Bollettino dei Musei comunali di Roma, I (1954), pp. 17 s.; Piazza del Campidoglio, fotogr ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] Vi rimase per quarantatré anni, in una lunga carriera che dal primo ufficio di tra gli altri, Carlo Baravalle e Stefano Francia ed Europa centrale, di cui restano suoi diari inediti. Dal 1948 pubblicò scritti di divulgazione e diversi volumi di ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] Francia nel 1552, collaborò con lui agli affreschi del castello di Fontainebleau (1561-77), dipingendo soprattutto fiori, grottesche, ecc. Collaborò all'erezione degli archi di trionfo per l'entrata a Parigi diCarlo commenti di G. Milanesi, VI, ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] vi sono anche rilievi, didi varie esperienze fatte sulle resistenze dei legni (Milano 1798). Del 1804 è il Trattato delle fabbriche delle chiese, impostato sull'insegnamento del cardinale Carlo ; nell'atto di morte risulta vedovo diFranca De Vecchi ( ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] suo primo viaggio a Parigi. Vi si recò in compagnia di Palazzeschi e Umberto Boccioni, e vi trovò Carlo Carrà, Papini e Soffici. Gerson ripararono nel Sud della Francia, nella tenuta La Ferrage, vicino a Grasse, di proprietà della famiglia Gerson; ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] famiglie italiane costrette a emigrare in cerca di miglior sorte. Alla nascita di Valentino – ultimo di cinque fratelli Carlo, Achille, Caterina, Anita – il padre lavorava come carpentiere in Francia. Nel 1934 l'intera famiglia si trasferì a Milano ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] Il realismo spettrale nelle prime opere diCarlo Bernari, in Rivista di studi italiani, XXVI, 2 (2008 Nel 1934 vi fu la sua ultima partecipazione a una mostra di regime: 70 s.; Paolo Ricci (catal.), a cura di M. Franco - D. Ricci, Napoli 2008, pp. 5 ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] di scultura non solo per Genova ma anche per Mantova, Francia, "uxor relicta a nunc quondam d. Andrea Carlono olim loci Rovii" (Brentani). Giovanni Tommaso, estero) una prevalente attività di scalpellino. Non vi sono documenti relativi alla sua ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] , I, Firenze 1882, pp. 159-167; B. Morsolin, Un episodio della vita diCarlo V, in Archivio veneto, XXVII (1884), pp. 306-310; Id., Il concilio di Vicenza. Episodio della storia del concilio di Trento (1537-38), in Atti del R. Istituto veneto ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...