CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio diCarlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] busti diCarlo Sigonio e di Lodovico Antonio Muratori nella Biblioteca Estense di grande quantità di opere del C. esportate in Olanda, Francia e Tiraboschi, Bibl. modenese o notizie... degli scrittori... di Modena, VI, Modena 1786, pp. 404 ss.; A. ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] che porge la testa di S. Gio. Battista", mentre a Giovanni Remigio Pavesi e Carlo Fagandini lasciava un quadro per i Beni artistici e storici: ms. 105, VI, 1651-1700, E. Scarabelli Zunti, Documenti e mem. di belle arti…, cc. 86r-94r; M. Boschini, ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] Francia e in Inghilterra (1839) per approfondire le conoscenze sulla costruzione di darsene e scali. Nel 1832 fece parte di una commissione di ingegneri dei Corpo di ponti e strade, presieduta dal direttore generale Carlo 1977, tavv. VI, VII, X; ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] L. Ghezzi o i Carracci) che vi si erano applicati. Nel 1937 ottenne il pensionamento e risiedette a Casalecchio di Reno per trasferirsi poi, nel 1950, a Buttrio, in Friuli, presso la residenza della figlia Franca (sposa del conte G. D'Attimis Maniago ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] breve permanenza nel Nord della Francia e nel Belgio presso le della progettazione di case per lavoratori (le prime sono quelle di via Carlo del di materiali strettamente pertinenti, scelti ed impiegati con notevole gusto". Tra il 1964 ed il 1966 vi ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] il 31 dic. 1526 un decreto diCarlo V la assegnò definitivamente al dominio Francia; un quarto, probabilmente il minore, fu il celebre Traiano; delle figlie, una Laura era viva a Loreto nel 1617, una Caterina vi sposò Rocco Serafini, capitano di ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] conosciuto anche Carlo Cocchia, di autori italiani e stranieri di psicanalisi, di sociologia, di antropologia, di medicina e anche di teologia, che avessero come tema centrale la sessualità. Vi Ricci (catal.), a cura di M. Franco - D. Ricci, Napoli ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] arazzi tessuti in Francia, le due serie di Carditello. È, questa, l'ultima serie a noi nota diretta dal D.: lo scadimento della fattura che vi . 1977, pp. 633 ss.; Id., Le manifatture d'arte diCarlodi Borbone, Napoli 1979, pp. 95, 266 s., 271 s.; ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] Francia, si stabilì nella prima metà del sec. XVII a Modena, dove si dedicò all'orologeria, arredi, tanto che vi si possono agevolmente identificare dei lombardi Pier Francesco e Carlo Cittadini, attivi alla corte estense, e di loro emuli locali come ...
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DEMI, Paolo Gaspero Scipione (Paolo Emilio)
Carol Bradley
Nacque a Livorno il 23 ag. 1798 da Gaspero, bottaio, e Maria Domenica Nardi (Archivio della cattedrale di Livorno, Libro di battezzati, copia [...] di Firenze dell'anno 1820, filza 9, inserto 33). Il D. incominciò lo studio della scultura prima a Pisa e poi a Firenze perfezionandosi in seguito a Roma con il patrocinio del livornese Carlo in Francia, -1863), in Liburni civitas, VI (1933), pp. 59-69 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...