GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] salvo a Novara. Il re diFrancia si disse addolorato dell'accaduto naturali tutti legittimati: Carlo nel 1458, Alessandro nel di Milano ne' secoli bassi, a cura di M. Fabi, VI, Milano 1854, pp. 562-629; C. Cantù, Nozze di Bona Sforza e lettere di ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] diFrancia - dichiarazioni, peraltro, contraddette dalle sue lettere ad Enrico II e Carlodi Guisa cardinale di Lorena del maggio del 1551 (Arch. segr. Vaticano, Lettere di al 10 settembre, lasciando subito Venezia. Egli vi si recò il 1º ag. 1551, ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio diCarlodi Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] VI - senza eredi; dall'altro il primogenito maschio diCarlo, Filippo, era idiota, mentre il secondo, anch'egli Carlo, del sovrano diFrancia, avvenuta il 21 genn. 1793, e ancor più della regina Maria Antonietta, sorella prediletta di Maria Carolina ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] di Bernardino.
Mandato a Venezia, scarso di fortune e nella speranza d'una professione, il C. vi intraprese i primi studi di dove assiste alla duplice incoronazione diCarlo V (22 e 24 giustificata indifferenza del re diFrancia e dall'insuccesso con ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] nei suoi legami con lo Strozzi e la Francia un inciampo per la politica di accordi con Carlo V verso la quale voleva indirizzare lo re a Fontainebleau. Giunse a corte il 16 giugno e vi fu ricevuto con accoglienze solenni. Dopo un primo incontro col ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] diCarlo VIII, Anna di Bretagna.
Risultato di questi negoziati fu un trattato segreto tra Alessandro VI e Luigi XII. In virtù di sia del re di Spagna sia del re diFrancia, l'unico sostegno del B. rimase il re di Navarra; e presso di lui egli si ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , dai sovrani napoletani e dagli arciduchi Carlo e Leopoldo, fecero il loro ingresso VI fu infine concesso di restare a Firenze, con la precisa condizione di cessare ogni intervento nelle vicende politiche italiane ed ogni critica alla Francia ...
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CATERINA de' Medici, regina diFrancia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] magna charta degli ugonotti che da allora vi fecero costante riferimento nella loro lotta per di un'alleanza del nuovo granduca con il re diFrancia che fu sottoposto a Carlo IX da un inviato di Coligny. A Carlo IX piacque moltissimo il progetto di ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] grazie alla presenza dei due cardinali Carlo e Gian Carlo, in quest'occasione non ebbero gran funzione del re di guida e di controllore della Chiesa diFrancia, il fronte di alcuni uffici di Curia, delle Legazioni e di alcune sedi episcopali. Poi vi ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di liriche in tutto ruotanti - ad eccezione dell'epicedio per la morte del re diFrancia in lui è divampata, né vi si reca perché chiamatovi da una DiCarlo, Invito alla lettura di Tasso, Milano 1990, ad indicem; Lettere italiane. Indice…, a cura di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...