BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] Torino 1864, e Ad Emilio Olivier deputato al Corpo legislativo diFrancia. 1º I casi di Torino. 2º La Convenzione 15 Settembre. 3º E con Pio IX, se rafforzavano in lui la convinzione che vi fossero le basi per una trattativa, gli confermavano che la ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] ; e vi provvedeva anche l'attività instancabile di Ennio Quirino il Carlo Magno che convoca i dotti italiani, oggi a Montecitorio, per Carlo IV di Spagna della città di Perugia, Perugia 1822, II, pp. 642 s., pitture vendute in Francia agli inizi del ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo diCarlo da Premia, o la sigla [...] Giulio Salvadori (cfr. Liriche e saggi, a cura di C. C., 3 voll., Milano 1933, e i saggi, che vi fanno corona, in Aevum, II [1928] e e quindi in antitesi col moto diFrancia) la matrice, la stessa linea di sviluppo, del Risorgimento italiano e ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] Napoli, indignato con Luigi XII e con Alessandro VI, dopo che i suoi oratori non erano stati ricevuti dal re diFrancia convocava il B. chiedendo la mediazione di Venezia e minacciando in caso estremo di chiamare i Turchi, la Signoria, informando il ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] diFrancia, lo invitò nel 1753 a Versailles per intrattenere la delfina durante la gravidanza. Giunto in aprile, vi soggiornò fino al gennaio 1754, cantando spesso nelle residenze di corte dei dintorni di impresario del S. Carlo, confermò a malincuore ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] al consolato diFrancia. Liberato dopo "un trimestre di timori e di Ungheria, Carlo Ambrogio Ferdinando d'Asburgo, a visitare le miniere di Transilvania, in un viaggio di nome del conte di Wiczai, l'opera era tutta del C., che vi figurava soltanto come ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia diCarlo III duca di Lorena e di Claudia diFrancia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] una riconciliazione tra Enrico IV e Carlodi Lorena, inviando ambasciatore presso quella corte Raffaello de' Medici. C. sosteneva che, se un buon cattolico non avrebbe dovuto aver nulla a che fare con il re diFrancia, era pur vero che gli alleati ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] Carlo V di Lorena, durante la battaglia divi era certo il proposito di compiere il giro del mondo. Egli, al contrario, come ebbe occasione di riferire al fratello, un ecclesiastico, prima di partire aveva l'obiettivo di attraversò la Francia e l' ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] attività diplomatica, con scambio di messi e di ambasciatori tra le corti di Savoia, di Acaia e diFrancia, protrattasi per tutto il 1324, si affiancò, l'anno successivo, il trattato tra il re diFranciaCarlo IV e il re di Boemia, Giovanni, con cui ...
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DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] , p. 15), il D. si arruolò poi nell'armata di Giuseppe Bonaparte e vi prestò servizio fino a quando, dopo la Restaurazione, si trasferi nell'appello con cui si chiedeva a Carlo X, re diFrancia, di favorire il ritorno della Spagna al regime ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...