PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] di essere stato aiutato da Penni a procacciarsi le prime commissioni presso il vescovo di Salamanca Francisco de Cabresa, e di 1962), di quello per l’Incoronazione diCarlo Magno ( ricondotti alle varie fasi di preparazione della pala vi è quello del ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] Carlo Alberto e riprodotta a stampa nel catalogo della Promotrice di Torino di con tocco franco ed espressivo, e la veduta di Volognano ( 595 s.; E. Cecchi, V. D., in Boll. d'arte, VI (1927), pp. 291304 (poi in Piaceri della Pittura, Venezia 1960, pp ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] diCarlo V della mano della figlia della C. per il figlio diCarlodi Lannoy, principe di si sa quanto la C. si trattenne in Francia, ove ottenne gran successo; nel medesimo anno non si sa se vi si trattò ancora di questioni relative ai cappuccini, ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] e a Napoli, ancora minorenne decise di emigrare in Francia. Abitò a Nizza e poi a di intellettuali del calibro di Leonardo Sciascia, Giuseppe Prezzolini, Carlo Bo, Mario Pomilio, Carlo Carena, Luigi Baldacci, che ne ammiravano le doti di narratore di ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] Tra i compagni di studio molti erano destinati a carriere brillanti: fra loro vi erano Renato di giovani ricercatori. Le fu conferito il titolo di Grand'Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia) e di Dama di Gran Croce dell'Ordine di ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] mantenessero "sopra un piede difranca ed onesta cordialità". Avendo a Londra nel febbraio 1886, il C. vi negoziò l'intesa italo-britannica nota come primo assunto la direzione della Consulta il conte Carlodi Robilant, già ambasciatore a Vienna dal ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] di Luigi XIV come capitano di cavalleria, era passato agli ordini diCarlo Emanuele II, duca di libration de la Lune (1764, in Oeuvres, VI, pp. 5-61), spiega il fenomeno l'incarico di studiare problemi di balistica e fu mantenuto libero in Francia. Fu ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] in Francia e in Svizzera. Nel gennaio 1819 egli avanzò all'autorità austriaca la richiesta di autorizzazione federati e del principe di Carignano: richiesta della costituzione e, nel caso di abdicazione del re a favore diCarlo Alberto, guerra all' ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] il suo arrivo a Carlo Dosi, dicendosi ansioso di realizzare nel più breve G. a dichiarare di volersi trasferire in Inghilterra, e forse vi andò davvero a prestar retro di una tela raffigurante un'Annunciazione rinvenuta recentemente in Francia ( ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] te stesso e I figli di un operaio) lo indussero tuttavia a tentare una nuova esperienza in Francia, e nel marzo 1877 era di nuovo a Parigi, con istituti di cura e aiutato finanziariamente dal barone Carlo Chiarandà, il M. decise di lasciare Napoli ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...