ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] vi regnava, non dovevano mancare occasioni di figurare. A una di tali occasioni si vede un accenno nelle parole che nel Paradiso (VIII, 54-57) si fa dire da Carlo da quella che si parla in Spagna, Francia e Italia, ai dialetti proprî delle varie ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] vi assume un aspetto assai vario, per l'alternarsi di boscaglie e di savane con la vegetazione xerofila dei pendii esposti a una forte insolazione e ricoperti da un terreno asciutto e poco profondo o francamente recente ipotesi diCarl Meinhof - il ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] vi fu ospitato il duca Alberto di Sassonia. Verso la fine del Quattrocento troviamo per eccezione un francese: è Filippo de Commynes, ambasciatore diCarlo e S. Giuliano l'Ospitaliero.
In Francia il primo albergo di cui si abbia notizia è quello dell' ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] d'intensificare la sua produzione e il fatto del piccolo consumatore che vi si reca per ottenere la somma che gli servirà per sbarcare il dapprima in Inghilterra e in Francia e poi negli Stati Uniti. Da tale punto di vista c'è una maggiore ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] ai patti che legano l'U.R.S.S. alla Francia e alla Cecoslovacchia, ed è caratteristico il fatto che sia e non presenta notevoli particolarità all'infuori di alcune figure nuove di reati collocate nei capi V, VI e VII. Le numerose integrazioni che il ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] nove anni. Nell'autunno del 1716 Carlo raggiunse a Perugia il padre che vi esercitava la medicina e per tre XXVI (1895); id., Tre comm. franc. ined. di C. G., ibid., XXIX (1897); id., Attinenze fra il teatro comico di Voltaire e quello del G., ibid., ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] grandi fiumi, Danubio e Reno: il primo vi nasce e i suoi rami sorgentiferi scendono dal economico e industriale. Il margravio Carlo II (1553-1577), successore del di territori e di dignità. Non ebbe fortuna nella prima coalizione contro la Francia ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] scelta di volontarî. Più tardi, sotto l'assillo del bisogno, Carlo Emanuele I ordinò l'arruolamento forzato di uomini piuttosto l'esempio della Francia che quello della Prussia, vale a dire obbligo generale in linea di principio, ma con larghe ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] di Dio; fratellanza e amore di Dio sono alla base del monachismo cristiano. Tracce di confraternite si trovano in Francia nel secolo VII; i capitoli di Incmaro di al gran pubblico col nome di "dervisci giranti", vi aggiunge anche la danza mistica. ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] spesso sono chierici senza neppure il diaconato.
Tutti i tentativi di riforma della Chiesa cercarono di colpire queste commende: cosi Gregorio X nel concilio di Lione del 1274 (c. 15, in VI, I, VI, de elect.); così il concilio Laterano del 1514 nella ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...