CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] d'Avalos, mandato a Venezia da Carlo V per sollecitare la Repubblica a continuare Francia, dove si recava come legato ad Avignone.
Il C. rimase in Francia cara e molto grata stata; di ciò vi lodo grandemente. Anzi vi conforto io a dover così fare ...
Leggi Tutto
MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] traduzione, dedicata all'arcivescovo di Pisa, Carlo Antonio Dal Pozzo non senza Fiandra, dall'Italia alla Francia, sulle navigazioni di lungo corso, su Altomiro regnante" di P. M.), in A Lusitania entre os mitos e a realidade. VI Mesa-redonda, ...
Leggi Tutto
LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] Non gli mancò l'esperienza dei viaggi: fu in Francia e in Svizzera e nelle principali città italiane. Tra il Istituto lombardo.
Tra le altre pubblicazioni del primo periodo vi sono i Pensieri di un uomo di senso comune (ibid. 1810; rist. riveduta e ...
Leggi Tutto
ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] delle prime imprese di Giovanna d'Arco e la descrizione di alcune città della Francia, elegie e poesie scherzose e una tra~ duzione, in latino, delle poesie francesi diCarlo d'Orléans. La sua attività di segretario di questo è inoltre documentata ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] militari diCarlo V di non darsi troppo pensiero per la propria anima. ("Vi prego di nuovo a non mi accusar con la signora duchessa diFrancia e sui contrasti tra Ferrante Gonzaga e il duca d'Alba (lettera del 19 ag. 1557), sulla fortunata campagna di ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] . Il G. sapeva che Carlo non si sarebbe mai arreso, né Francesco avrebbe cessato di ambire a Milano, qualunque fosse stato il prezzo da pagare in vite e in ricchezze. Tra i passi più efficaci delle Historiae, vi sono quelli del libro XLV, in ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] diFrancia e che così scriveva: "sembra che vi siano due popoli, due nazioni diverse sulla stessa terra; vi in Sicilia si è occupato E. DiCarlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti di Palermo, s. 4, VII( ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] politica determinatasi a seguito della discesa del re diFranciaCarlo VIII in Italia. Il M. rivendicava il un periodo caratterizzato da gravi incertezze. È probabile che vi siano stati dissapori all'interno della società editoriale, preoccupata ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] del bando impostogli dai vincitori (13 settembre: cfr. Villani, VI, 79; e anche un'epistola latina del padre Bonaccorso, . Hanno maggiori probabilità pertanto le candidature di Luigi IX diFrancia (Zannoni) o diCarlo d'Angiò (Contini, Beltrami); si ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di quella republica che fussi contento di posar l'anne e desistere da quella impresa", scriveva il 23 ott. 1556 il cardinale Carlo Carafa, nipote del pontefice (Nonciatures de France per Voi e per l'affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...