CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] di gratitudine, e sperò di ottenere l'abbazia camaldolese dei SS. Giusto e Clemente di Volterra, assegnata nel 1485 a Carlodi visitare Provenza e Francia, ma forse con l'inespressa speranza di trovare presso la corte francese uffici più redditizi di ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] e giunto a Torino, dove il re Carlo Felice gli aveva conferito la gran croce il M. tornò in Russia e vi trovò una società profondamente cambiata nella du Centre d'études franco-italien, 1978, n. 3, pp. 25-42. La traduzione di Paolina Leopardi è in ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] di scatole cinesi priva di un baricentro. La dedica del romanzo "al mio buon amico il signor Carlo Brigliadoro. Favola chinese), che presidiavano Venezia per conto del nuovo sovrano. Francia e Austria si equivalevano nel male: "quel che 'l lion m ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] per cause sconosciute.
Un tour artistico in Grecia proprio mentre vi stava iniziando la guerra d'indipendenza pare poco credibile; forse il regno diCarlo Felice, emarginato dai pubblici impieghi, fu comunemente ritenuto ascritto ai franchi muratori; ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] dell'"incivilimento" lombardo (né a caso vi si tace il nome del Romagnosi), ma (Capolago) un "ragionamento" in Difesa diCarlo Botta. E la difesa, quant'era Piemonte con l'Inghilterra e la Francia per la campagna di Crimea, denunziando fra i primi ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] capitano della Repubblica. E come a Venezia conobbe Carlo Gozzi, Angelo Dalmistro, Canova e soprattutto il Francia meridionale, quindi in Spagna e di nuovo in Francia, a Parigi, nel 1801; vi si trovarono quando giunse Ludovico di Borbone, principe di ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] di Enrico VII, Maria, e Carlodi Castiglia, il futuro Carlodi oltre 333 sterline; nel 1526 otteneva la licenza per importare dalla Francia un cospicuo carico di vino guascone e di , p. 62;V, ibid. 1963, p. 34; VI, ibid. 1963, p. 29; VIII, ibid. 1964, ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] di Milano: vi rimase nove anni, studiando il greco (sotto la guida didi scontentare qualcuna delle potenze europee chiamate in causa: Spagna, Francia XXIV (1901), 2, pp. 189, 197; Id., Carlo de' Dottori, Città di Castello 1902, pp. 8, 93, 236 s., 387 ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] di "difendere sovranità e religione", nel 1795 stampò un Piano di pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il re di Milano 1928, ad ind.; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, I-VI, Firenze 1928-31, ad ind.; F. Mussi Cazzamini, Il ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] a Spalato. Essendo la popolazione di quella città fieramente avversa alla Francia rivoluzionaria, il 15 giugno 1797 e sostenuta da Pio VI, che nel suo breve del 30 ott. 1798 dato dalla certosa di Firenze ebbe parole di vivo elogio per Fedele. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...