ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata diFrancia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] dall'E. presso la corte francese fu quello di accompagnare la vedova diCarlo IX, Elisabetta d'Austria, fino al confine con i domini asburgici. L'E. partì dalla Francia alla fine del 1576 e non vi fece più ritorno. Tornato in Italia, si trattenne ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] Paolo III e Carlo V a Busseto, indetta per tentare di porre fine alla guerra con il re diFrancia.
In questa occasione 24 maggio 1550) cardinale bibliotecario: vi impegnò cospicue energie e fu al centro di un gruppo di studiosi, fra i quali spiccavano ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] ragguaglio dal G., Ferdinando VI s'è persuaso dell'opportunità di "convenire" col re diFrancia un intervento a sostegno del modo, che, l'8 apr. 1765, esprime l'assenso diCarlo III al costituirsi della prima tra le accademie agrarie, le cosiddette ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] e Pierre Auriol. La sua fama arrivò al re diFrancia, Carlo IV il Bello, che ottenne dal papa Giovanni XXII (1928), pp. 239-74; Ph. Schmitz, Les sermons et discours inédits de Clément VI, in Revue bénédictine, XLI (1929), pp. 15-34; M. H. Laurent, ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] contro Napoleone III. Di qui l'intervento del console diFrancia a Bucarest, Béclard "; vi era stato chiamato da Pacifico Valussi, anch'egli di origini C., insieme con un altro mazziniano, Carlo Saltara di Ancona, aveva contribuito presso Cavour, T. ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] Ludovico il Germanico e a Carlo il Calvo che intendeva avere la sua parte diFrancia, poiché, essendogli stata assegnata l Italicarum saec. VI-IX, Hannoverae 1878, pp. 226-229; Erchempertus, Historia Langobardorum Beneventanorum, a cura di G. Waitz, ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] , Carlo, canonico di Goslar e poi di Magdeburgo. A. II invitò l'arcivescovo di Magonza a resistere alle pressioni che il re faceva perché Carlo fosse Al re diFrancia, Filippo, con il quale pure ebbe buoni rapporti di collaborazione nell'intensa ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] costumi più liberi della corte diFrancia e innamorata del principe Carlodi Lorena (il futuro Carlo V), dimostrò subito intolleranza per mai consumata una completa frattura. Vi fu invece un ripiegamento nei settori di ricerca più esposti alle censure ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] e della Sicilia, allorché il dominio diCarloVIvi fu posto in pericolo dalla rivendicazione diCarlodi Borbone, implicato nella guerra che prese pretesto e nome dalla successione polacca. Mentre i Franco-sardi già erano entrati in Lombardia, gli ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] tredici Cantoni approvarono il 29 nov. 1516 il trattato di pace con la Francia.
La situazione si fece difficile per i nunzi a Roma, vi visse senza nuovi incarichi. Solo l'alleanza offensiva che Leone X strinse il 29 maggio 1521 con Carlo V creò le ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...