CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] austriaco, con il grado di sergente generale. Fu subito inviato a Barcellona con l'incarico di annunciare al re Carlo, il futuro imperatore CarloVI, l'avvenuta conquista del Regno. Partito il 9 luglio, tornò a Napoli il 25 agosto, latore di una ...
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MANDOSIO, Carlo
Enrico Renna
Nacque a Roma il 22 ag. 1682 e fu ammesso nella Compagnia di Gesù l'11 maggio 1702. Dal 1711 - anche se, per la precisione, il suo nome figura ufficialmente nell'elenco [...] Eugenio di Savoia, il generale al servizio dell'imperatore CarloVI d'Asburgo, che, dopo aver inflitto una grave titolo di Nuovo Vocabolario italiano-latino( compilato dal p. Carlo Mandosio della Compagnia di Gesù. L'apparente contraddizione tra ...
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CLERICI, Roberto, il Giovane
Marina Pigozzi
Difficile stabilire il grado di parentela del C. con gli altri Clerici di Parma, poiché lo Scarabelli Zunti non lo ricorda nell'albero genealogico della famiglia [...] loro esempio si spostava anche in più corti e teatri europei.
Era a Vienna nel 1711 al servizio del neoimperatore CarloVI, quale pittore teatrale (Thieme-Becker). Tornato in Italia, lavorò a Venezia nel teatro S. Cassiano per gli allestimenti de Le ...
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AFFAITATI, Giovan Francesco
Sergio Bertelli
Figlio di Carlo Ludovico, nacque a Cremona nella seconda metà del sec. XV. Diresse la filiale di Lisbona della compagnia e fu tra i primi mercanti che stabilirono [...] non lo raggiunse, ottenne, però, che la sede da lui creata ad Anversa, e diretta dal nipote Giovan Carlo, vi potesse esercitare in esclusiva la vendita delle spezie recate da navi battenti bandiera portoghese. Nelle transazioni commerciali svolte in ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] , e anche all'estero. Fu infatti a Vienna nel 1738, ricevendo grandi dimostrazioni di stima dall'imperatore CarloVI: in questa occasione ebbe la possibilità di conoscere il Metastasio. Nello stesso periodo ricoprì alcune cariche ecclesiastiche: fu ...
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CARAVITA, Filippo
Salvatore Fodale
Nacque, probabilmente a Napoli, da Nicolò e da Giulia di Capua, ma se ne ignora la data.
Nel 1707, all'ingresso nel Regno napoletano delle truppe austriache, ricopriva [...] sospeso, per effetto del provvedimento generale adottato da CarloVI d'Asburgo il 31 luglio nei confronti di sostituito, nella ruota, o sezione, del Consiglio presieduta da Carlo Brancaccio, alla quale apparteneva, dal consigliere Gaetano Argento per ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] ornamenti.
Presto la fama di "virtuoso" dell'A. giunse fino alla corte imperiale di Vienna, dove, richiesto dall'imperatore CarloVI al viceré di Napoli, giunse nel 1727, secondo il Kochel, e in compagnia del virtuoso d'arciliuto Gioacchino Sarao. A ...
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AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per CarloVI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] Vestì l'abito di cavaliere dell'Ordine di San Giacomo di Calatrava ed ebbe il titolo di cancelliere del Regno di Napoli. Nel 1546 unificò le Accademie napoletane dei Sereni e degli Ardenti.
Abbracciata ...
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BOLDONI, Tommaso
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1673. Non si hanno notizie sulla sua attività sino al 1732: in questo anno era a Parma, dove fu presentato a Carlo di Borbone e gli offrì i suoi [...] Teresa d'Austria, il governo napoletano intendeva confermare l'opposizione all'assunzione dell'eredità paterna da parte della figlia di CarloVI. Nel presentare le sue credenziali al granduca, il B. cercò di assicurarlo degli amichevoli sentimenti di ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] di tenente generale e dal 1700 fu inoltre cavaliere gerosolimitano. Terminata la guerra di successione spagnola, ebbe dall'imperatore CarloVI, re di Napoli, il titolo di principe di Piedimonte il 2 sett. 1715.
Molto poco rimane della sua attività ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...