ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] (Delle Lettere del Signor V. A., colla vita dell'autore per Carlo Cartari, I, Roma 1663; II e III, Macerata 1674), tra le e Mem. d. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, VI [1888], pp. 1-90). Un frammento di questo diario, tratto da un ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] che alcuni spingono romanzescamente fino ai tempi di Carlo Magno: i Capodilista sarebbero discesi dal ceppo dei ricordato da F. Cognasso nel suo saggio nella Storia di Milano, VI, Milano 1955, il quale, basandosi sul Battistella, nomina quali oratori ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] in ordine al giuramento dei magistrati. A Firenze, come ricorda Carlo Francovich, il G. in un incontro ebbe a dichiarare al e Bibl.: M. Stella-Richter, Ricordo di V. G., in Giustizia civile, VI (1956), p. 1; L. Bianchi D'Espinosa, V. G., in Il ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] compagnia.
Quando Piero de' Medici, al presentarsi in Toscana di Carlo VIII, acconsentì a cedere al re francese Pisa, Livorno, Sarzana due mesi appena dopo l'elezione, G. B. Ridolfi vi rinunziò: benché egli fosse stato ostilissimo al Soderini e uno ...
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LANFRANCO da Oriano (di Oriano, Oriani; Lanfrancus de Ariadno)
Federico Roggero
Nacque con ogni probabilità nel primo decennio del XV secolo; tutte le fonti lo indicano come originario di Brescia, più [...] Arundel, 498), scritta proprio a Padova, nella casa di Carlo Zabarella, tra il 1450 e il 1453; essa è pp. 200-218; F. Rubod, Lanfranc d'O., in Dictionnaire de droit canonique, VI, Paris 1957, col. 335; E. Caccia, Cultura e letteratura nei secoli XV ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] un corso di perfezionamento frequentato presso l'Università Carlo di Praga nel 1936, il L. ottenne l origini alla fine della repubblica, Roma 1939; Studi su Augusto, in Civiltà fascista, VI [1939], 7, pp. 1-8; La "sovranità popolare" in Roma, ibid ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] , un'apposita giunta per rivedere il Codice giuseppino, il G. vi fu designato in rappresentanza del Tribunale d'appello. La giunta fu familiare; fece testamento il 26 maggio 1821 in favore del nipote Carlo.
Il G. morì a Milano il 30 marzo 1827 e fu ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] Digesto nuovo o Inforziato. Fu anche precettore in casa di Carlo Antonio Fantuzzi e nel 1478 era rettore dell’arte della lana Comacchio.
Nel marzo 1499 accompagnò a Venezia il duca, che vi andava per il suo famoso lodo tra Veneziani e Fiorentini a ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] vetturino.
Ascritto dal 1785 all'Accademia Mergellina, colonia dell'Arcadia, il G. vi recitò molte rime e fu autore di versi per la morte di Carlo III nel 1788 (Marini Guarani in Universitate Neapolitana iuris civilis primarii professoris temporarii ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] due «i suoi consiglieri, familiari e fedeli».
I re Carlo II e Roberto si rivolsero spesso a giuristi di formazione P. Savj-Lopez, Il commento di Andrea da Napoli?, in Giornale dantesco, VI (1898), pp. 164-171; A. Bellucci, La raccolta dantesca della ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...