RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] de bello pisano, di un De bello gallico sulla spedizione di Carlo VIII in Italia, di un trattato sulle antichità di Roma intitolato De , e non meno noto è suo figlio Giovanni (v.).
Vi furono anche alcuni che si distinsero nell'esercizio delle armi. ...
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SCHLOSSER, Johann Georg
Carlo Grünanger
Scrittore, nato a Francoforte sul Meno il 9 dicembre 1739, morto ivi il 17 ottobre 1799. Studiò giurisprudenza nelle università di Giessen, Jena e Altdorf, e [...] l'orientamento fondamentalmente cristiano del suo spirito. Ritornato in patria, vi esercitò dal 1769 al 1773 l'avvocatura, amico intimo del - trovò appagamento solo quando, mandato dal margravio Carlo Federico di Baden ad amministrare la contea di ...
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GABBA, Carlo Francesco
Emilio Albertario
Giurista, nato a Lodi il 14 aprile 1835, morto a Torino il 19 febbraio 1920. Si addottorò in Pavia nel 1858 con uno studio sull'origine del diritto di successione [...] (Roma 1905).
Bibl.: Onoranze a C.F.G., Pisa 1910; V. Polacco, C.F.G., in Rivista di diritto civile, 1920, pp. 162-187; B. Brugi, in Annali delle Univ. toscane, VI, Pisa 1928; Brunetti, in Rivista di diritto comm., I (1921), pp. 447-465. ...
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SACCO, Giacomo Filippo
Emilio Albertario
Presidente del senato milanese, sotto l'ultimo duca Sforza, Francesco II. Per incarico di questo formò una commissione di senatori magistrati e giureconsulti [...] e aggiunte. L'opera fu compiuta sotto il regno di Carlo V succeduto agli Sforza nel dominio milanese: così il da Gabriele Verri, il quale vi prepose un Prodromus de origine et progressu iuris mediolanensis e vi aggiunse una raccolta (collectanea) ...
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MANENTI, Carlo
Emilio Albertario
Giurista, nato il 7 settembre 1860 a S. Quirico d'Orcia (Siena), ivi morto il 16 gennaio 1929. Discepolo di V. Scialoja, si laureò nel 1882 nell'università di Siena [...] e vi conseguì nel 1889 la libera docenza in diritto romano. Altra libera docenza in diritto ecclesiastico conseguì nell'università di Napoli nel 1890. Professore di diritto romano nell'università di Macerata come incaricato nel 1889, come ...
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LONGO, Carlo
Emilio Albertario
Giurista, nato il 3 settembre 1869 a Castrovillari, morto il 18 aprile 1938 in Roma. Professore di diritto romano nel 1903 a Messina, nel 1904 a Pavia, poi a Milano, insegnò [...] del Bluhme sulla formazione delle Pandette. I suoi corsi di diritto romano sono pregevoli per le molte idee originali che vi si muovono dentro.
Opere: La categoria delle servitutes nel diritto romano classico, in Bull. ist. dir. rom., XI (1900), p ...
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JENKINS, Leoline, Sir
Florence M. G. Higham
Erudito e diplomatico inglese, nato nel 1623 a Glamorgan (Galles), morto nel settembre 1685. Nel 1641 entrò nel Jesus College in Oxford e vi ritornò nel maggio [...] per la causa del re. Nel 1662 divenne professore supplente di diritto civile al Jesus College. Attrasse l'attenzione di Carlo II, per aver felicemente sostenuto le ragioni del re in un caso contestato di successione dopo la morte della regina madre ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] favorirlo.
Un intervento determinante di Innocenzo X a favore dell'Odescalchi vi fu poco dopo, il 6 marzo 1645, quando il papa Maria in Montesanto, la decorazione del Gesù e di S. Carlo al Corso) lo furono senza sua partecipazione. Se da cardinale ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Giovanni Antonio Tomati, Ventura Venturucci, un Simbeni, Carlo Costanzo di Venosa, Niccolò Donato di Lucca del Convegno di Potenza-Matera, Roma 1977, II, pp. 483-533 (vi sono analizzate lavicenda e le scritture del contrasto col S. Officio del 1680; ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] così com'è, non contro il mondo così com'è. Ognuno vi recita la sua parte, sta al suo posto. Linguacciuta, magari, la cuore e s'è installato nel letto della bella commediante a lui, Carlo Gozzi, cara. E poco cale sia poi fuggito, sia poi morto ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...