NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] divenne consigliere di compilazione per il giornale teatrale Carlo Goldoni, diretto da Ferdinando Martini e Tommaso natura laica in ambito sociale e pedagogico di cui si fece promotore, vi fu l’istituzione, nel 1862, di una scuola serale per ragazzi ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] superarono la solida fama del maestro. Fra essi vanno annoverati Carlo di Tocco, Azzone e il puo concittadino Nicolò Furioso, M. A. Bethmann-Hollweg, Der germanisch-romanische Civilprozess im Mittelalter, VI, 1, Bonn 1874, pp. 25, 30; F. Schulte, Die ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] . Vinta una borsa di studio per il collegio Carlo Alberto, nell’autunno del 1867 si iscrisse alla facoltà . Kerbaker (Una lettera inedita del 1882 di M. Kerbaker a P. M., in Romanica, VI [1974], pp. 17-22; Una lettera di M. Kerbaker a P. M. (15 maggio ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] dell'avvocato Carlo, era nato il 27 agosto 1793.Laureatosi in giurisprudenza a Padova, esercitò la professione -16; A. Benedetti, Alcune lett. ined. di C. C., ibid., s. 3, VI (1955), 22, pp. 49-54; G. Stefani, Cavour e la VeneziaGiulia, Firenze 1955, ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] di cercare una via di conciliazione nella guerra in corso fra Carlo Emanuele I di Savoia e Filippo III di Spagna.
Al fu detta "sopraeminente", con lo stipendio di 1500 scudi. L'A. vi restò dieci anni (dal 1626 al 1636): inserito in un ambiente fastoso ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] due futuri "colleghi" nel cardinalato, Giulio Serafini, di Bolsena, e Carlo Salotti, di Grotte di Castro. Presa nel 1888 a Perugia la , che sarà, a sua volta, nunzio negli anni di Vichy. Vi resterà fino al 5 apr. 1926: il 14 dicembre verrà creato ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] quello Studio fu di breve durata. Morto Carlo Zambeccari, capo di parte maltraversa, già nel 1, 2, Milano 1925, p. 858; G. Ermini, B. da s., in Encicl. Ital., VI, Roma 1930, p. 255; A. Sorbelli, Storia della Università di Bologna, I, Bologna 1940, pp. ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] possiamo dire di certo solo questo: l'opera di diritto penale è anteriore alla Lectura, che vi si riferisce più volte, e va collocata negli anni di regno di Carlo II (1289-1309), che è ricordato come vivente. La Lectura appartiene invece al regno di ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] le tracce di una costante e sistematica attenzione allo sviluppo del diritto commerciale come vissuto nelle aule dei tribunali. Vi sono tuttavia suoi interventi anche sulla Rivista di diritto pubblico:nel 1930, ad esempio, sostiene con forza la ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] terzine; ma pare che già anteriormente avesse dato alla luce alcune composizioni poetiche in volgare. Stabilitosi ormai a Firenze, vi sposò Laura di Carlo Federighi, che gli diede otto figli. Nel 1448, quando la sua fama dì giurista s'era solidamente ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...