BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] 10 nov. 1295 Giacomo II d'Aragona.
L'anno seguente, in assenza di re Carlo, impegnato in una spedizione nelle parti meridionali del Regno per scacciarne i Siciliani che vi si erano annidati, fu nominato, il 2 ag. 1296, capitano generale di Terra di ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] fruttuosa per il C.: all'inizio del 1360 l'imperatore Carlo IV concesse il dominio delle città di Feltre, Belluno e Cividale tutte le stoffe di lana prodotte nella città, che vi dovevano essere depositate e registrate prima di essere smerciate. In ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Giovanni Antonio Tomati, Ventura Venturucci, un Simbeni, Carlo Costanzo di Venosa, Niccolò Donato di Lucca del Convegno di Potenza-Matera, Roma 1977, II, pp. 483-533 (vi sono analizzate lavicenda e le scritture del contrasto col S. Officio del 1680; ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] Esso, dedicato a Paolo II e quindi databile, poiché nell'Apologeticus non vi si accenna, fra il novembre 1464 e il luglio 1471, narra la i Longobardi da parte di Stefano, i rapporti fra Carlo Magno e Roma, fra Sigismondo imperatore e Eugenio IV, ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Milano in 9 volumi fra il 1760 e il 1765. Il G. vi aveva posto mano attorno al 1751, e ne aveva letto brani a soci Caffè, ibid., p. 304; D. Isella, I Lombardi in rivolta. Da Carlo Maria Maggi aCarlo Emilio Gadda, Torino 1984, p. 104; G. Gaspari, ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] i tafferugli che avevano messo in agitazione la città, vi concepì il progetto della Costituente italiana. Alla caduta del il dato politico dell’unità nazionale, sia a quello di Carlo Cattaneo, espressione di un’altra concezione federalista: per il M ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] nome morto in tenera età, dato che di lui nell'epistolario non vi è più traccia. Sabbadini ipotizzò che Battista fosse nato nel corso del , mentre a Treviso svolgeva il ruolo di segretario di Carlo Gonzaga; il G. gli fece erigere un monumento in ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] Bobba, 1558 ss.); a Milano: Biblioteca Ambrosiana, lettere del B. al cardinale Carlo Borromeo, 1565-1574 (F. 105 inf., c. 641; F. 75* pp. 906-908; J.-A. Duc, Histoire de l'Eglise d'Aoste, VI, Châtel St.-Denis 1911, pp. s. 136; F. Ruffini, La politica ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] unico figlio superstite, Marino, mancato mentre era ambasciatore presso Carlo V. è sepolto nella chiesa di S. Sebastiano, , le "Correzioni", i "conservatori delle leggi", in Storia di Venezia, VI, Dal Rinascimento al Barocco, a cura di G. Cozzi - P. ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] fortemente improbabile - e quella di consigliere dell'imperatore Carlo IV, da cui sarebbe stato anche creato conte e ebbe stima (è stato persuasivamente dimostrato dal Lattes che non vi fu una particolare acredine nella principale polemica che li vide ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...