CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] Le "Dicerie" di Filippo Ceffi, in Studi di filologia italiana, VI(1942), pp. 5-63.
Bibl.: S. Fausto da Longiano, Bellorini, Note sulla traduz. delle "Eroidi" ovidiane attribuite a Carlo Figiovanni, in Raccolta di studi critici dedicata ad Alessandro d ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] Che poi il C. facesse da intermediario e da confidente tra Carlo Emanuele e il figlio è dimostrato dalla lettera di questo ultimo, da Filiberto conclude: "mando il Crotti, il quale vi rappresenterà tutto questo ed altri particolari che non sono ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] a proposito di ambascerie a Cosimo I de' Medici e a Carlo V, a un Andrea Landucci con il quale il L. potrebbe . Matrimoni, c. 203v; Siena, Biblioteca comunale, Mss., A.VI.54: Compendio istorico di Sanesi nobili per nascita, illustri per attioni ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] della situazione, dato che l'alleanza tra Clemente VII e Carlo V prevedeva, oltre al rientro dei Medici a Firenze, Camerino, che resistette a lungo ai tentativi di interpretazione (vi si provarono tra gli altri Andrea Tiraqueau e Vincenzo Maggi). ...
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ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...]
Altre opere dell'A.: Trattato de l'intrar in Milano di Carlo V, Ces. sempre Aug., con le proprie figure de li 167; A. Bertolotti, Il poeta A. e il duca di Mantova,in Il Bibliofilo.VI (1885), pp. 53-55; C. Bertani, P. Aretino e le sue opere,Sondrio ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] in giovane età, vi compì - probabilmente fra il 1510 e il 1515 - gli studi umanistici. Nella città partenopea, di era recato in rappresentanza di Napoli per la cerimonia dell'incoronazione di Carlo V. Ma l'opera certamente più nota del F., quella a ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] per musica consegrato all'Altezza Serenissima di Carlo Eugenio duca di Wirtemberg Stuigard nel 1767, A. Cicogna,Delle Inscriz. Veneziane, V, Venezia 1842, pp. 202-207 e 659; VI, ibid. 1853, pp. 924-26; T. Wiel,I teatri musicali del Settecento, Venezia ...
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DURANTE, Pietro (Piero o Piero Antonio)
Floriana Calitti
Appartenente a una famiglia di notai, nacque a Gualdo Tadino (Perugia) presurnibilmente intorno al 1450 e vi mori verso il 1510: al 1507 si interrompono [...] e muore.
Il compassionevole episodio avviene appena al canto VI e il poema continua trascinandosi stancamente per altri diciotto, da Gano (che nel frattempo ha ricevuto il perdono da Carlo Magno), in cui il burlone Malagigi trasforma starne e capponi ...
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LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] il fratello Antonino (di nuovo in città dal 1826), vi fondò una gazzetta settimanale, Il Vapore.
Questo "giornale istruttivo altri testi (Il marito geloso, L'avvelenatrice, La pesca di Carlo III, Il cantastorie), I beati Paoli, un racconto che avrà ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] i suoi più autorevoli protettori furono per tutta la vita Gasparo e Carlo Gozzi e tra i loro seguaci si ritrovano i suoi più teneri le porte del periodico alla collaborazione del C., che vi pubblicherà altri pensieri dal febbraio all'aprile del 1767. ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...