BAZZARINI, Antonio
Liana Capitani
Nacque a Rovigno d'Istria (Pola) nel 1782. Poco si sa della sua vita, che fu modesta e appartata: studiò a Venezia, seguendo gli studi classici, e ivi trascorse quasi [...] attratto dal più favorevole clima politico del Piemonte di Carlo Alberto, e si trasferì a Torino. Qui, nel 'Istria, Trieste 1924 p. 90; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi: VI, Firenze 1930, pp. 404 s.; S. Cella, A. B., in Pagine istriane, s ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Legnago
Carlo Salinari
Nacque intorno al 1350, certamente non prima del 1345. Nonostante fosse, probabilmente, di origine contadina, A., entrato assai giovane presso la corte scaligera, vi [...] speranza in tanta desolazione è l'elezione di papa Urbano VI, che A. si augura sappia nello stesso tempo riformare quattro anni dopo a Venceslao di Lussemburgo, figlio e successore di Carlo IV, discendente di Arrigo VII. In essa A. riprende le tesi ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Boezio (A. di Buccio)
Francesco Sabatini
Nacque a San Vittorino, uno dei castelli del contado di Aquila, certamente prima del 1350, da una famiglia di modeste condizioni. Passò a vivere in [...] la narrazione in cinque canti della Venuta di Carlo di Durazzo nel Regno, che comprende gli avvenimenti, opere di Buccio e degli altri principali cronisti aquilani, nel tomo VI delle Antiquitates italicae Medii Aevi di L. A. Muratori (Mediolani 1742 ...
Leggi Tutto
ANGELINI-ROTA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Canepina (Viterbo) il 26 genn. 1809, entrò a sedici anni nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma.
Compiuti gli studi letterari e filosofici, divenne rapidamente [...] Università Gregoriana; dal 1853, per circa un decennio, vi insegnò anche sacra liturgia.
Morì a Roma il 12 notizie documentarie sono le sue biografie del p. Carlo Odescalchi, cardinale (Storia della vita del p. Carlo Odescalchi, d. C. d. G., Roma ...
Leggi Tutto
Letterato veneziano (Venezia 1720 - ivi 1806), fratello di Gasparo. Fu tra i fondatori dell'Accademia dei Granelleschi; avverso al rinnovamento scientifico e letterario del secolo, fu mosso a scrivere [...] e la poesia. Notevoli le autobiografiche Memorie inutili (1797), scritte per ribattere le accuse di un rivale, nelle quali finì col narrare la sua vita: sebbene in complesso prolisse, non vi mancano pagine felici per vivezza comica e sapore satirico. ...
Leggi Tutto
Letterato (Venezia 1690 - Padova 1761). Minore osservante, fu teologo della Repubblica di Venezia e revisore ecclesiastico di tutti i libri che vi si stampavano. Ammiratore di Vico, insistette perché Vico [...] scrivesse una sua autobiografia (poi pubbl. da A. Calogerà nella Raccolta di opuscoli scientifici e filologici: Vita di Giambattista Vico scritta da sé medesimo, 1728) e si fece promotore di una nuova ...
Leggi Tutto
Poligrafo (Como 1742 - Napoli 1796). Attirato a Parma dalla fama di Condillac, che in quella città visse a lungo, vi coltivò gli studî, il disegno, la musica, la danza, e succedette (1769) a C. I. Frugoni, [...] di cui fu grande amico, nella carica di segretario dell'Accademia di belle arti. Da ultimo si volse alla fede e si fece cavaliere gerosolimitano. Scrisse tra l'altro due poemetti didascalici (Il sistema ...
Leggi Tutto
Letterato (Torino 1758 - Parigi 1823), autore di poemetti (A Giuseppe II imperatore e al Pontefice Pio VI; L'Olanda pacificata; Napoleonia), di tragedie (I Circassi, 1791; Rea Silvia, 1799) e di liriche [...] (Versi di A. C., 1801-03) ...
Leggi Tutto
carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...