BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] da G. Mattioli e G. Calamosca per le feste del VI centenario dantesco, diviso in tre corpi sonori collegati elettricamente, munito 1961, avendo adottato dal 1927, per volere di Carlo Vegezzi Bossi, una nuova numerazione di opere comprendente anche ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] postumo nei Motetti sagri a voce sola con istrumenti raccolti da Carlo Maria Fagnani, Bologna 1695), un Confitebor a 3 e un toscana gli oratorii di Passarini ebbero buona sorte: Dio placato vi fu eseguito nel 1690, 1692 e 1695, nell’Oratorio di ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] , Come viver poss'io, È ben chiara ragione, Non credo che vi sia pena maggior (Tormento), Qualor non veggio, quanto invidio (22.1 per il giorno natalizio di Ferdinando IV, Napoli, teatro S. Carlo, 12 genn. 1766 (part. autogr. Napoli, Biblioteca del ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] in un madrigale del quarto libro, Fugge quest'empia fiera, vi è un altro ostinato suggerito dalle ultime parole del verso conclusivo musica e da venire citato insieme con Claudio Monteverdi, Carlo Gesualdo da Venosa e Lodovico da Viadana negli "esempi ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] sono composti su una canzone anonima in cui sembra vi siano espliciti riferimenti a Vittoria Colonna ("Così d'honestà ed a Michele Dorati fu preferito Francesco Guami. Nel 1607 Carlo Emanuele I di Savoia chiese al Senato che i musici lucchesi ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] opera è dedicata dal M. a un altro nipote del papa, Carlo Albani, all'epoca convittore nel Seminario romano; l'offerta delle Berlino (cfr. Eitner), altre tre per soprano (Io non so quando vi miro, Voi mi negate amore e Da che vidde, con due violini ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] . In quegli anni, quattro casate di artefici di strumenti vi si contendevano la preminenza: gli Antegnati, dal 1431 organari del 1588, che egli consegnò un gruppo di strumenti a Carlo Contini di Chiari, che avrebbe dovuto smerciarli nella sua ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] il L. raggiunse l'ultimo grande teatro che mancava alla sua carriera, il S. Carlo di Napoli. In questa città risiedette per lunghi periodi fino al 1840 e vi consolidò la collaborazione con Donizetti (Maria Stuarda, e la prima assoluta di Lucia di ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] Gazz. mus. di Milano rilevava, a proposito di una Carmen al S. Carlo, che il D. si distingueva per l'impegno profuso, anche se la sua la vastità del suo repertorio (oltre ai lavori già nominati vi figurano Aida di G. Verdi, La favorita di G. ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] e Teseo, libretto di P. Pariati, Napoli, teatro S. Carlo, 4 genn. 1777 (ms. ibid.); La molinara, libretto spettacolo, V, coll. 404 s.; The New Grove Dict. of music and musicians, VI, pp. 615 s.; Diz. encicl. univers. della musica e dei musicisti, Le ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...