DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] (l'opera, modificata in alcune parti fu riprodotta al teatro S. Carlo di Napoli il 23 aprile dello stesso anno diretta da E. Vitale). dell'Ottocento e gli inizi del nuovo secolo vi sfilarono i nomi più prestigiosi del cosiddetto teatro minore ...
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FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] Le retour du printemps, dedicata al principe Carlo Enrico di Lorena Vaudémont, governatore di Milano. musica Ricordi, II, p. 47; The New Grove Dict. of music and musicians, VI, p. 596; Diz. enc. univ. della musica e dei musicisti. Le biografie, ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] è ricca di non so quanti cori, duetti, terzetti, ed arie, e non vi fu un solo pezzo che sia passato inosservato; chi più chi meno, ebbero tutti D., Il cadetto di Guascogna, fu messa in scena al Carlo Felice di Genova il 9 nov. 1864. senza ottenere un ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] ; invece il L. è documentato a Mantova già nell'autunno dello stesso 1649, quando vi fu rappresentata Psiche, "tragicommedia" scritta per celebrare le nozze di Carlo II Gonzaga Nevers, duca di Mantova, con Isabella Clara arciduchessa d'Austria. Dell ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] di Wothan nel Sigfrido di R. Wagner diretto da G. Polacco al teatro Carlo Felice di Genova e due anni più tardi, il 7 nov. 1912, scritturato da questo teatro per almeno dieci volte e vi interpretò ancora Aida per l'inaugurazione della stazione radio ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] Il Creso, 1681; I due Cesari, 1683), e quattro a Carlo Pallavicino, assai legato, oltre che a Venezia, al teatro di scrittori e letterati parmigiani, Parma 1789-97, V, pp. 285-89; VI, p. 835 (contributo fond.); G.Tiraboschi, Storia dellalett. ital., ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] . Nel 1759 fu nominato maestro di cappella del duomo di Orvieto e vi rimase fino al 1777; il 26 settembre dello stesso anno successe ad di Clelia (libretto di Metastasio: Napoli, Teatro S. Carlo, 30 maggio 1773), Ricimero (libretto di F. Silvani: ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] i duchi di Modena e di Mantova, e per questo motivo Ferdinando Carlo aveva "prestato" parecchi dei suoi cantanti, tra cui il C., libretto di F. M. Paglia, musica di A. Scarlatti); vi si fermò ancora nel carnevale seguente e anche dopo la chiusura del ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] carnevale del Carlo Felice di Genova. Seguirono Orfano e diavolo, melodramma comico-fantastico di Carlo Grisanti ( e delle tre opere scaligere (della seconda e della terza vi sono autografi anche nella Biblioteca Antonio Panizzi di Reggio, assieme ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] del Peral, 4 giugno 1795; Lisbona, Teatro S. Carlo, stagione 1795-96: partitura alla Biblioteca del Liceo 1922), pp. 436 ss.; G. De Dominicis, I teatri a Roma nell'età di Pio VI, Roma 1922, pp. 177, 196; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi Apollo, ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...