Nato l'8 febbraio 1800 a Biella, morto il 23 gennaio 1882 a Torino: Di antica famiglia, entrò nell'esercito nel 1818; fu sottocapo di Stato maggiore durante la campagna del 1848, e l'anno appresso, col [...] C. Cadorna. Le prime condizioni, durissime, non furono accettate da Carlo Alberto, che abdicò; il F. di C. ritornava una seconda tra il re e il comando austriaco. Ebbe successivamente varî alti comandi; e fu anche deputato per le legislature IV-VI. ...
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Valente comandante ed abile uomo di stato, di grande autorevolezza e dalla politica ardita ed energica, la sua fedeltà alla Francia gli consentì di consolidare la propria posizione e ampliare i propri [...] , nel 1382, fu la spedizione nel Napoletano al seguito di Luigi d'Angiò dal quale si riprometteva poi aiuti per sé, contro Carlo III di Durazzo. Ma fu vittima di un'epidemia scoppiata fra le sue truppe. Nel 1379 aveva dato ai suoi domini uno statuto ...
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Figlio (n. 1293 - m. Nogent-le-Roi 1350) di Carlo di Valois, fratello di Filippo IV il Bello, e di Margherita di Sicilia; era conte di Valois, d'Angiò e d'altri feudi, quando, in seguito alla morte di [...] Carlo IV, terzo e ultimo figlio di Filippo IV il Bello, e per l'esclusione delle donne dalla successione al trono (ancora una volta affermata dopo il 1317 e il 1322), fu prima nominato reggente e poi, il 29 maggio 1328, re di Francia. Questa elezione ...
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Figlio (Lisbona 1643 - Cintra 1683) e successore (1656) di Giovanni IV, malaticcio e vizioso, esiliò (1662) la madre Luisa de Gusmão che avrebbe voluto continuare la reggenza. Combatté contro la Spagna [...] (1658 e 1664-65) con l'aiuto dell'Inghilterra (matrimonio di Caterina, sorella di A., con Carlo II, al quale portò in dote Tangeri, 1662). Poiché però l'Olanda s'impadronì di Ceylon e di altre piazze portoghesi in India, A. fu costretto ad abdicare ( ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] che l'una soverchiasse l'altra. Si rifiutò quindi di dare un carattere offensivo alla lega già firmata da Adriano VI con Carlo V; inoltre, prima ancora della incoronazione (che seguì il 26 novembre) inviò a Francesco I una lettera nella quale, dando ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] 'Archivio Vaticano, Città del Vaticano 1951, pp. 83-113; per i rapporti con Carlo V, cfr. E. Gachard, Correspondance de Charles-Quint et d'Adrien VI..., Bruxelles 1859; per la corrispondenza con Erasmo, cfr. l'Opus Epistolarum Des. Erasmi Roterodami ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] potere d'approvazione e di conferma dell'elezione esercitato fino a quel momento dal Papato, I. VI, che all'epoca auspicava l'appoggio e l'intervento di Carlo IV contro le grandi compagnie e nella regolazione del conflitto franco-inglese, subì queste ...
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Garibaldi, Giuseppe
Generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Nato da una famiglia di marinai – il padre era un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio – fu attratto fin da giovane [...] del bey di Tunisi. Ritornato alla metà del 1835 a Marsiglia, vi ottenne il comando in seconda di un brigantino diretto a Rio de Nizza, proseguì per Genova e, dopo il rifiuto di Carlo Alberto di accoglierlo nell’esercito sardo con la sua legione ...
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Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] Giovanni. Durante il conclave che in quell’anno elesse Alessandro VI Borgia, Giovanni finì con l’aderire al partito del vincitore dello scontro tra il re di Francia Francesco I e l’imperatore Carlo V d’Asburgo ondeggiò tra l’uno e l’altro a seconda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Karoli agli Annales Regni Francorum, ispirati dal maggiore dei figli di Carlo, Ludovico il Pio, con le loro tre parti (la prima ’Italia. Tra l’una e l’altra di queste cronache non vi sono grandi differenze qualitative, anche se ognuna di esse ha una ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...