CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] , Ibid., Senato,Relazioni, b. 39; copia della Relazione delli NN. HH. P. C. et Andrea Cornaro ambasciatori... alla Maestà di CarloVI…, in Venezia, CivicoMuseo Correr, cod. Cicogna 1186, cc. 247v-250v; copia della relazione del C. di Roma, Ibid., cod ...
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CANTILLANA, José de Baeza Vicentelo y Manrique conte di
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1695 nella famiglia castigliana dei marchesi di Castromonte, terzogenito del grande di Spagna Luis Ignacio de [...] Parigi. Si pensava infatti alla corte napoletana che se la grave crisi politica apertasi con la morte dell'imperatore CarloVI avesse portato la guerra anche in Italia, sarebbe stato necessario richiamare da Parigi il Castropignano per affidargli il ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] ed a Roma, per trattare i problemi suscitati dalla discesa di Carlo IV in Italia; questa prima parte della sua carriera politica (nel con la cessione della signoria su Genova, disputata da CarloVI ai Visconti. Fino alla morte di Gian Galeazzo, ...
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PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] in musica Alessandro nelle Indie. Ferdinando, invece, fu valoroso uomo d’armi al servizio dell’imperatore CarloVI. Nel 1734, con la conquista di Carlo di Borbone, perché filoasburgici, lasciarono Napoli per Vienna, dove la loro lealtà alla casa d ...
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CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] di Vienna. Si giunse, infine, in seguito all'intervento del principe Eugenio di Savoia e dello stesso imperatore CarloVI, a una definizione, in verità poco chiara, dei reciproci rapporti, che, in sostanza, significava la quasi totale soggezione ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] che vede la fine delle guerre di religione. Col nono ed ultimo discorso l'opera si chiude giungendo fino alla morte di CarloVI. Si tratta, nel complesso, di un rapido excursus che denuncia la mancanza di un'indagine rigorosa, di un'analisi estesa a ...
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CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] signore di Brescia, Niccolò d'Este, Francesco Gonzaga.
Due anni dopo, il 9 apr. 1409, allorché il re di Francia., CarloVI, sollecitò la Repubblica a privare del suo appoggio Gregorio XII che, deposto dal concilio pisano, era riparato ad Aquileia, il ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] nel 1396, la dedizione di Genova al re di Francia CarloVI. Sotto la signoria francese, nel 1398, fu eletto per , Biblioteca civica Berio, m.r. V.3.19: Documenti relativi a Napoleone e Carlo Lomellini e discendenti, cc. 4r-7r, 8v-11v, 13-14; IX.4.22 ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] marchesi di Vescovado), celebrato a Mantova nel 1721, era stato opera del nonno Giovanni Battista (1656-1729), ambasciatore di CarloVI presso la Serenissima: fiduciario di rilievo, che coronava proprio in quegli anni, con la legazione a Venezia, una ...
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LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] . Tratti emblematici furono anche i rapporti, di puro prestigio, che il L. instaurò con case regnanti, come quelli con CarloVI - che nel 1398 concesse di inserire nello stemma gentilizio dei Lambertini le rose dei nobili di Francia -, e con Amedeo ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...