LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] la cui rarità ne intensifica l'efficacia (I, 54; IV, 21; VI, 19 e 37; VII, 21). Su tale impalcatura fa gioco il comico una copia al Minucci stesso solo per intercessione del cardinale Carlo de' Medici. Ma le notizie del Minucci non sono attendibili ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] castello di Milano, o, nel 1530, l'ingresso trionfale dell'imperatore Carlo V a Bologna (Venturi, 1816, pp.3 s.), i primi dati e aggiunte, in F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno..., VI, Torino 1820, pp.331-337;G. Bianconi, Del pregio e ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] del poema epico Chevalerie Ogier (fine sec. 12°- inizi 13°), Carlo Magno, passando per Lucca, dove l'aveva condotto l'inseguimento di di Costantino, il primo imperatore cristiano; essi vi vedevano infatti il simbolo della Chiesa trionfante sull' ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] dall'esame stilistico delle sue opere.
Il primo documento che lo riguarda risale al 7 marzo 1457 (Ludwig, 1905, p. 4): il C., che vi è definito "pictor", subisce un processo e viene condannato a sei mesi di carcere e 200 lire di multa per adulterio e ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] finire del secolo fece il Ritratto equestre del re di Spagna Carlo II, a lungo creduto del Bernini, eseguito in bronzo e . Montagu, Il primo rilievo in marmo del F., in Arte illustrata, VI (1973), 52, pp. 331-338; F. Borroni Salvadori, Le esposizioni ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] 1 × 2.
Neppure questo secondo progetto del' monumento a Carlo V fu realizzato, ma le Scene della Passione nel corso Modena 1784, pp. 192 s.; M. Gualandi, Memorie originali...,Bologna 1845, VI, p. 123; Svarni, Delle opere di Gian Giacomo e G. Della ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] successiva, è stata posta in dubbio da L. Grassi (in G. Vasari, Le Vite...,VI, Milano 1964, pp. 250 n. 3, 251 n. 1) che ha riferito frammento in quarta rima intitolato Quaternari in lode di Carlo Quinto;quindici sonetti amorosi e d'encomio; il primo ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] iuvenes, attribuite ad Alcuino di York (post 730-804), consigliere di Carlo Magno. Un quarto ca. della raccolta è dedicato a calcoli di di S. Colombano a Bobbio, nel periodo in cui vi era stato abate, un importante manoscritto di Boezio e degli ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] con il trattato di Saint-Clair-sur-Epte, il re di Francia Carlo III detto il Semplice (898-929) in cambio della conversione al tra il 1080 e il 1085; i mosaici frammentari che vi si conservano sono di stile bizantino e furono senza dubbio influenzati ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] il Ridolfi il C. si recò a Roma insieme con Girolamo Grimani, che vi andò tre volte, nel 1555, 1560 e 1566. Si ritiene generalmente, ). Delle quattro tele che il Borghini ricorda dipinte per Carlo Emanuele I di Savoia, è oggi identificabile solo la ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...