CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] si volle attirare anche il re di Francia con l'offerta della signoria su Genova. Nel quadro delle trattative avviate con CarloVI, il C. fu mandato a Parigi insieme con Bonaccorso Pitti e Vanni Castellani.
Il Pitti, che nella sua cronaca ricorda l ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] di Jean Le Meingre signore di Boucicaut, governatore della città, dall’ottobre del 1401, per conto del re di Francia CarloVI, ai servigi del quale Gregorio era passato dopo la laurea in diritto civile conseguita a Bologna nel 1389. In seguito alla ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] coraggio di prepararlo per la stampa, fidando nella congiuntura favorevole, che vedeva Argento leader del ministero togato e CarloVI costante nel dare spazio ai giuristi critici, e in genere alla cultura moderna. Nel 1723 fu costretto ad affrettare ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] si dice nel discorso funebre pronunciato in suo onore in S. Fedele). E fu quando si alienò un potente favorito di CarloVI, il conte Rocca Stella, che pretese - voce raccolta e divulgata dall'inviato di Vittorio Amedeo II a Vienna, conte San Martino ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] il C. compose nel 1717 per invito degli Eletti della città e "sotto l'auspicio dell'Augustissimo Imperatore CarloVI". La protezione degli uni e dell'altro, la congiuntura straordinariamente favorevole ad ogni ardimento anticurialistico - nel 1717 il ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] II prendesse personalmente possesso del Regno (26 genn. 1388); insistette però che questa iniziativa venisse prima approvata dal re di Francia CarloVI e dai suoi zii, il duca di Berry e il duca di Borgogna. Con quest'ultimo il F. intrattenne sempre ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] dalla penisola il pericolo spagnolo sostituendovi la presenza austriaca. I nodi di tale ambiguità vennero al pettine alla morte di CarloVI d'Asburgo e con la guerra di successione che ne seguì. F., nel tentativo di assumere una qualche autonomia ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] nov. 1739), fosse una cattedra universitaria o una carica politica. Il periodo agitato che contraddistinse la fine del regno di CarloVI e l'inizio di quello di Maria Teresa (guerra di successione austriaca) non sembra abbia attirato la passione del ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] 'Ossola. Il 3 nov. 1711, durante la lunga pausa dei negoziati, il G. fu ricompensato per i suoi servizi dal nuovo imperatore CarloVI, in visita a Milano, con l'ufficio di senatore, per il quale versò in due rate, come tassa di mezz'annata, 3544 lire ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] decisione tanto improvvisa, quanto inspiegabile. Eppure in quei due anni aveva assolto molto bene l'incarico, tanto è vero che CarloVI lo premiò, per le spese straordinarie sostenute e per il buon servizio svolto, con un'alta gratifica in denaro che ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...