Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] , il 13 dicembre 1545, alla solenne sessione d'apertura e vi lesse la bolla con cui il papa lo radunava. Cedette nel 1553.
Figlio di Bartolomeo, condottiero d'uomini d'arme sotto Carlo V fu Camillo, che entrò fra i domenicani, divenne inquisitore a ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] fino al 1527, eccettuato il periodo del pontificato di Adriano VI (1522-23). Eletto vescovo di Carpentras del Contado Venassino nel Paolo III il S. disimpegnò delicate missioni presso l'imperatore Carlo V e il re Francesco I; e fu membro autorevole ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] e forse più, quella riportata quattordici anni più tardi da Carlo Martello a Poitiers. Lo slancio aggressivo dei musulmani fu civile e, in misura più ristretta, il diritto criminale. Vi si tratta del matrimonio, del fidanzamento, della dote, dei ...
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È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] gerarchico di tutta la magistratura, ossia di tutti gli altri cadi dello stato. Nei paesi arabi occidentali e in Spagna vi corrispondeva il titolo di qāÿí al-giamāah cioè cadi della comunità.
Secondo le buone norme musulmane, osservate anche nell ...
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SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo di Savoia, di nobilissima [...] in altri uffici: nel 1492-93 era stato alla corte di Carlo VIII, re di Francia, come consigliere regio; poi era diventato recò a Marsiglia per attendervi ai suoi doveri di vescovo; e vi rimase sino al 1517, quando, permutata col cardinale Cibo la ...
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Poligrafo e poeta spagnolo, nacque ad Osuna in provincia di Siviglia il 12 giugno 1761. Laureatosi in diritto nell'università di Siviglia, fondò, insieme con Reinoso, Blanco White, Lista, la Academia de [...] don Antonio Despuig y Dameto, a Roma, dove papa Pio VI, riconoscendone la molta dottrina e la bontà, lo insignì di sia pur di malavoglia e rimaneggiando un'antica sua ode a Carlo III, inneggiato al re francese quando entrò in Cordova nel 1810 ...
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Vescovo di Londra, nato verso il 1500 forse da un taglialegna del Worcestershire. Laureatosi a Oxford in diritto canonico, diritto civile e teologia, entrò al servizio del famoso cardinale Wolsey, alla [...] suo divorzio. Successivamente ambasciatore presso Francesco I, ammesso alla corte di Carlo V, vescovo di Hereford (1538), fu, il 14 aprile VIII, le più nette tendenze riformatrici di Edoardo VI lo condussero, seppure in modo equivoco, all'opposizione ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Baldo); Tractatus de regimine civitatis. Composto dopo il 1355, se deve darsi peso al fatto che B. vi fa menzione dell'incontro con Carlo IV. Mss.: Lipsia (Universitátsbibl., Haenel 15 ff. 342-346), Città del Vaticano (Bibl. Vat., Vat. lat. 2289 ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] zio Pierre Roger, elevato al pontificato con il nome di Clemente VI nel maggio 1342, nominò il piccolo Pierre canonico di Rouen, Caspé alla fine di novembre del 1373. Il papa assolse Carlo il Malvagio dal sospetto di aver avvelenato il prelato, ma l ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] e contiguità del falso decreto di Adriano I per Carlo Magno inducono a pensare che Guido, caduto o tratto . Weiland, Hannoverae 1893; Ibid., Diplom. regum et imperatorum Germaniae, VI, Die Urkunden Heinrichs IV, a cura di D. von Gladiss, ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...