LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] a medico del cardinale Álvaro Cienfuegos, ministro plenipotenziario di CarloVI presso la S. Sede, vide crescere il suo suoi clienti più famosi e influenti si ricorda anche il cardinale Carlo Rezzonico, poi papa Clemente XIII.
Tuttavia, nel 1737, la ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] il tramite del suo archiatra. Dalle tre missive si apprende che il De Codice Carolino (la cui versione definitiva, morto CarloVI nel 1740 e salito al trono pontificio nello stesso anno Benedetto XIV Lambertini, sarà più tardi dedicata al papa) era ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] disturbi comportamentali, come l'aggressività e la depressione, ma vi sono anche scale di valutazione globale, tra cui la si tratta di una malattia sporadica (si verifica cioè senza che vi siano stati casi precedenti in famiglia); solo nel 10% dei ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] regione. Rimase a Milano al servizio del luogotenente francese Carlo d'Amboise, per il quale progettò un palazzo e furono attribuite a Verrocchio stesso o a Lorenzo di Credi. Ma vi si avverte la prima applicazione dello "sfumato" che disperde la ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] a Rio de Janeiro, all'Istituto di Biofisica diretto da Carlo Chagas. Gli esperimenti condotti nel reparto di colture in quella genica di numerosi geni. Tra questi geni di primaria importanza vi sono quelli che fanno parte del programma di morte per ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] nelle zecche di Milano e di Venezia c. d’oro. In Inghilterra la c. d’oro e d’argento fu emessa da Enrico VII, Edoardo VI e Carlo II. Ne è stata sospesa la coniazione tra il 1902 e il 1907. In Austria, Danimarca, Islanda, Norvegia e Svezia la c. era d ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] l'era moderna delle banche della cute. A oggi negli Stati Uniti vi sono circa 300 banche dei tessuti e almeno 50 di queste forniscono cute . Tra le indicazioni agli allotrapianti di cartilagine vi sono i processi degenerativi articolari come per il ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] in zone di caseosi massiva e difeso, per così dire, da spesse barriere, la streptomicina per via parenterale vi giunge a contatto più difficilmente. Il trattamento streptomicinico endocavitario viene usato specialmente nei casi di caverne giganti e ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] Hollingshead e F. C. Redlich (1958) nella popolazione dell'area metropolitana della città di New Haven (236.940 ab.): vi hanno considerato cinque classi sociali, con riferimento all'area di residenza, alla scolarità e all'occupazione; il loro studio ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] un tasso di incidenza fino al 70% e sono una delle cause maggiori di istituzionalizzazione e disabilità. Sul piano psicosociale vi è una diminuita risposta a stimoli ambientali e sociali e modificazioni dell'umore che possono essere la causa primaria ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...